L’Assemblea degli Associati AIPE – Associazione Italiana Polistirene Espanso – riunitasi martedì 20 maggio, ha nominato Giuseppe Rinaldi nuovo Presidente dell’Associazione per il biennio 2025-2027.
Rinaldi, già Vice Presidente AIPE, succede ad Alessandro Augello (Gruppo Poron), che assume ora la carica di Vice Presidente con delega all’Edilizia.
Conferma alla Vicepresidenza con delega all’Imballaggio per Paolo Garbagna (ICSS Group), già in carica nei precedenti mandati.
Il profilo imprenditoriale
Da oltre vent’anni, Giuseppe Rinaldi è un imprenditore attivo nel settore dell’EPS applicato all’edilizia e al packaging sostenibile. È Amministratore Delegato di Industrie Rinaldi e CEO di Isolkappa, aziende specializzate in soluzioni per l’isolamento termico e sistemi costruttivi a basso impatto ambientale, oltre che nella produzione di imballaggi tecnici in EPS per la protezione, conservazione e logistica dei prodotti.
Nel corso della sua attività ha promosso modelli industriali orientati all’innovazione, alla qualità e alla digitalizzazione, integrando pratiche di economia circolare e sistemi evoluti per il recupero e il riciclo dell’EPS.
Già Vice Presidente AIPE con delega all’Edilizia e alla Comunicazione, dal 2020 al 2024 ha guidato il Gruppo Gomma, Chimica e Plastica di Confindustria Salerno, contribuendo allo sviluppo di una cultura industriale sempre più attenta alla sostenibilità e all’efficienza del comparto.
La visione per il futuro dell’EPS
“Assumo questo incarico con grande onore e senso di responsabilità, ringraziando tutti gli Associati e i Consiglieri per la fiducia accordatami – ha dichiarato Giuseppe Rinaldi, Presidente di AIPE -. Un ringraziamento particolare va al Presidente uscente Alessandro Augello e al Vice Presidente Paolo Garbagna per il lavoro svolto in anni sfidanti per il comparto. Grazie al loro impegno, alle competenze messe a disposizione e alla visione condivisa, AIPE ha saputo consolidare il proprio ruolo di riferimento tecnico, istituzionale e industriale per il settore dell’EPS. Il polistirene espanso è un materiale unico, con prestazioni tecniche difficilmente eguagliabili, spesso oggetto di critiche ingiustificate, ma che – dati alla mano – continua a distinguersi per efficienza, sostenibilità e convenienza, risultando insostituibile in numerosi ambiti applicativi, sia nell’edilizia che nel packaging. Composto al 98% da aria, riciclabile al 100% e già riciclato in percentuali crescenti, è leggero, efficiente, sicuro e strategico per l’isolamento termico, la riduzione delle emissioni di CO₂, dei consumi energetici e dello spreco alimentare. È il momento di rilanciare con forza il nostro impegno: portare alla luce le evidenze scientifiche sull’EPS, rafforzare la comunicazione e costruire un dialogo con le Istituzioni fondato sui dati, per contribuire a scelte più consapevoli e realisticamente orientate alla sostenibilità e al buonsenso. Tutto questo perché siamo certi che, nell’interesse di tutti, l’EPS e il nostro comparto debbano svolgere un ruolo da protagonisti attivi nelle grandi transizioni ambientale, energetica e normativa, tracciate da strumenti come il PPWR, i CAM e la Direttiva Case Green.”
Il nuovo Consiglio Direttivo
È stato inoltre eletto il nuovo Consiglio Direttivo di AIPE, che oltre al Presidente e ai due Vice Presidenti, è composto da Renzo Cester (Politop), Ennio Delia (Fortlan-DIBI), Valerio Micacchi (Isopak Adriatica), Alberto Nicoli (M.P.E.), Giovanni Raggi (Isolconfort), Luca Saccardi (S.T.S. Polistiroli), Alberto Zacché (Poliespanso) e Luca Zappelli (Sulpol).
Gli undici Consiglieri rimarranno in carica per i prossimi due anni.
Marco Piana, Direttore Tecnico di AIPE, è stato confermato socio onorario.
“Ringrazio anche io per la fiducia rinnovatami nel proseguire l’attività associativa in questa nuova veste – ha commentato Alessandro Augello, Vice Presidente Edilizia di AIPE –. Consolideremo la cultura dell’isolamento termico grazie all’ampio ventaglio applicativo cui il materiale si presta e che rappresenta un’opportunità. Oltre che nel sistema a cappotto l’EPS è utilizzato anche per l’alleggerimento e in tante altre declinazioni per l’isolamento stesso: tetti, pavimenti, intercapedini, pareti interne, cassonetti per le tapparelle, soglie per le finestre. Il contributo del materiale alla riduzione delle emissioni di CO₂ e al contenimento dei consumi energetici, oltre che al comfort abitativo, ci rende pronti per le nuove sfide dell’efficientamento energetico e della riqualificazione degli edifici”.
“Anche nell’imballaggio la gamma di utilizzo dell’EPS è articolata ed è insostituibile in molte applicazioni, specialmente per la protezione di prodotti fragili, deperibili e per la conservazione degli alimenti nella catena del freddo, nonché a contrasto del food waste - ha precisato Paolo Garbagna, Vice Presidente Imballaggio di AIPE –. Proseguiremo a lavorare per recuperare sempre più materiale e aumentare le quantità riciclate di concerto con la filiera, grazie anche all’impegno in innovazione e nuove tecnologie e valorizzando il fatto che il polistirene espanso è un materiale particolarmente versatile e adatto alla progettazione di imballi per il riciclo in ottica di eco-design, come richiesto dal nuovo PPWR”.