“La misura del sovracanone annuo di cui all'art. 1 della legge 22 dicembre 1980 n. 925, dovuto a norma della legge 27 dicembre 1953 n. 959 e successive modificazioni ed integrazioni, dai concessionari di derivazioni d'acqua per produzione di forza motrice con potenza nominale media superiore a 220 kW, è fissata per il periodo 2 febbraio 2016 - 31 dicembre 2017 in € 30,43 per ogni kW di potenza nominale media concessa o riconosciuta ai sensi del Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e sugli impianti elettrici”.
Lo ha stabilito il ministero dell'Ambiente con il decreto 20 gennaio 2016 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.35 del 12 febbraio 2016.
COLLEGATO AMBIENTALE. Ricordiamo che l'art. 62, comma 1, della Legge “Green Economy” o Collegato ambientale - legge 28 dicembre 2015, n. 221, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 13 - Serie generale, del 18 gennaio 2016 - dispone che il sovracanone di cui alla legge 27 dicembre 1953, n. 959 e alla legge 22 dicembre 1980, n. 925, si intende dovuto per gli impianti con potenza nominale media superiore a 220 kW, nella misura prevista per le concessioni di grande derivazione idroelettrica.
A far data dall'entrata in vigore della citata disposizione introdotta dalla legge 28 dicembre 2015, n. 221, la misura del sovracanone dovuta dai concessionari di derivazioni d'acqua per produzione di forza motrice si articola su un'unica fascia, che comprende tutti gli impianti di potenza nominale media superiore a kW 220, ai quali si applica un importo pari a quello attualmente applicato alle concessioni di grande derivazione idroelettrica, mentre, per il periodo compreso tra il 1 gennaio 2016 e l'entrata in vigore della suddetta disposizione, continuano ad applicarsi gli importi, articolati su due fasce di potenza, individuati con il decreto ministeriale n. 559 del 1° dicembre 2015.
ASSORINNOVABILI: PENALIZZATO IL MINI-IDROELETTRICO. “Di fatto viene equiparato il mini-idroelettrico con le grandi centrali idroelettriche, in contrasto con le politiche di tutela finora giustamente attuate dal Governo”, ha commentato assoRinnovabili (LEGGI TUTTO).