“Ci sono miglioramenti tangibili e significativi nello stato di conservazione di Pompei. L'Italia ha compiuto sforzi considerevoli nell'adottare le raccomandazioni dell'Unesco World Heritage Committee”.
Lo dice il rapporto dell'Unesco che promuove l'azione del Governo, della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia e della Direzione Generale Grande Progetto Pompei e raccomanda l'estensione temporale del Grande Progetto almeno al 2016 per garantire migliori standard di lavoro e supervisione.
Venerdì scorso è stato presentato l'ultimo aggiornamento del Grande Progetto Pompei.
3 CANTIERI CONCLUSI. Si sono conclusi i lavori dei primi tre cantieri con il restauro architettonico e strutturale della Casa del Criptoportico (n. 14), il restauro architettonico della Casa delle Pareti Rosse (n. 13) e il restauro degli apparati decorativi pittorici e pavimentali della casa di D. Octavius Quartio detta di Loreio Tiburtino (n.17).
13 CANTIERI ATTIVI. Sono invece attivi tredici cantieri, dodici dei quali concluderanno i lavori entro il 2015 e sono: la messa in sicurezza previo assetto idrogeologico dei terreni demaniali a confine dell'area di scavo (n. 1); la messa in sicurezza della Regio VI (n. 6); il restauro architettonico e strutturale della Casa di Sirico (n. 10); il restauro e il consolidamento delle strutture della Casa del Marinaio (n. 11); il restauro architettonico e strutturale della Casa dei Dioscuri (n. 12); la messa in sicurezza della Regio VIII (n. 8); il restauro degli apparati decorativi della Casa di Paquio Proculo (n. 31); i lavori di restauro dell'Insula 15 della Regio VII (n. C) e gli interventi di consolidamento e messa in sicurezza della Casa della Fontana Piccola (n. 26); il restauro degli apparati decorativi della Casa delle Pareti Rosse (n. F); il restauro degli apparati decorativi della Casa del Criptoportico (n. H); i lavori di messa in sicurezza della Regio VII (n. 7); il restauro degli apparati decorativi della Fullonica di Stephanu (n. 18).
9 GARE AGGIUDICATE. Nove sono le gare aggiudicate definitivamente e riguardano: il restauro degli apparati decorativi della Casa della Venere in Conchiglia (n. 30); l’adeguamento e la revisione della recinzione perimetrale (n. A1); l’adeguamento e la revisione dell’illuminazione perimetrale degli Scavi (n. A2); il restauro degli apparati decorativi della Casa dell’Ancora (n. 32); il restauro degli apparati decorativi della Casa del Marinaio (n. G); i lavori di valorizzazione, decoro e messa in sicurezza dei punti di accesso alle domus, sostituzione dei cancelli, delle transenne e degli allestimenti didattici delle Regiones I, II, III (n. Italia per Pompei “Cancelli”); il restauro degli apparati decorativi della Casa dell’Efebo (n. 33); i lavori di restauro apparati decorativi e lavori di consolidamento e restauro architettonico-strutturale della Regio VIII dal vicolo di Championnet alle terme del Sarno escluse (n. 23+24); il restauro degli apparati decorativi della Casa dei Dioscuri (n. E).
7 GARE IN CORSO. Altre sette gare sono attualmente in corso di svolgimento, in particolare: i lavori di messa in sicurezza delle Regiones IV-V-IX (n. 5+9); i lavori di restauro degli apparati decorativi parietali e pavimentali della Casa dei Pigmei (n. L); il miglioramento dei percorsi di visita e contestuale realizzazione di percorsi per persone diversamente abili (n. N); l’attività di protezione e restauro dei calchi delle vittime dell’eruzione del 79 d.C. (n. 34); due interventi puntuali mirati che riguarderanno la rimozione lungo gli assi di percorrenza turistica delle opere provvisionali visibili (puntelli di sostegno) e la manutenzione straordinaria delle coperture di alcune domus della Regio I e della Regio II (n. Italia per Pompei “Puntelli” e n. Italia per Pompei “Coperture”); il restauro degli apparati decorativi della Casa di Giulia Felice (n. 25). Tali interventi sono stati fortemente voluti dalla nuova governance del GPP per avviare ulteriori progettazioni ai fini del recupero delle economie di gara.
PIANO DELLA CONOSCENZA. Per il Piano della Conoscenza si sono conclusi i lavori concernenti la Linea 2 (Indagini geognostiche e studi per la mitigazione del rischio idrogeologico dei pianori non scavati e dei fronti di scavo delle Regiones I, IV- V e del banco roccioso del fronte sud della Regio VIII); sono in corso i lavori concernenti la Linea 1 (Servizi di diagnosi e monitoraggio dello stato di conservazione di Pompei - 6 Lotti), consegnati sotto riserva di legge a fine febbraio 2015.
PIANO DELLA CAPACITY BUILDING. Per il Piano della Capacity Building si è concluso il rafforzamento tecnologico della SAPES; sono in corso i lavori per la realizzazione del Sistema Informativo Unitario di gestione del sito; è attivo il personale di supporto per il rafforzamento della struttura organizzativa della Soprintendenza; sono in fase di affidamento la realizzazione del data center e disaster recovery nonché un’ulteriore azione di rafforzamento tecnologico della SAPES.
PIANO DELLA SICUREZZA. Per il Piano della Sicurezza è stato bandito il Monitoraggio Ambientale-Interventi di censimento, mappatura, bonifica M.C.A.. A questo intervento si affianca inoltre un complesso progetto legato alla videosorveglianza all’interno del sito, a valere però su fondi PON Sicurezza, non GPP, che aumenterà gli strumenti di controllo, affiancandosi all’attività già svolta dal personale in servizio, per garantire una maggiore tutela del patrimonio: il relativo contratto è stato firmato il 4 marzo u.s. ed i lavori inizieranno entro la terza decade del corrente mese.
PIANO DELLA FRUIZIONE E VALORIZZAZIONE. Per il Piano della Fruizione e Valorizzazione è stato bandito il progetto di Ideazione, Realizzazione, Sviluppo e Gestione del Piano di Comunicazione; è stato bandito il piano di fruizione del sito e sono state bandite le procedure per la realizzazione della mostra Pompei e l’Europa; è attivo il progetto per il personale di assistenza alla vigilanza e all’accoglienza dei visitatori.
PROSSIMI BANDI. Nei prossimi mesi saranno bandite altre gare:
- Piano delle Opere: il restauro dei legni di Moregine (Legni); il progetto per la realizzazione dei nuovi Uffici a servizio dell'area archeologica di Pompei (n. 37+39); i lavori di messa in sicurezza delle Regiones I-II-III (2+3+4); il restauro della Casa dei Vetti (n. 36); i lavori di messa in sicurezza dei fronti di scavo interni alla città antica, e mitigazione del rischio idrogeologico delle Regiones IIII-IV-V-IX 1 (n. M);
- Piano della Conoscenza: la digitalizzazione degli archivi SAPES (Linea 3);
- Piano della Sicurezza: la realizzazione di un sistema wifi all’interno del sito di Pompei;
- Piano della Capacity Building: l’acquisto di un laser scanner e un drone.
IN AUMENTO I VISITATORI. Le statistiche confermano l’aumento dei visitatori nell’ultimo anno. In particolare, nel 2014 i visitatori sono stati 2.621.803, rispetto al 2013 si segnala un incremento di 208.288 visitatori; gli introiti sono stati 21.076.994,55 di euro, rispetto al 2013 si segnala un incremento di 1.009.231,25 euro; gli ingressi gratuiti sono stati 656.847, rispetto al 2013 si segnala un incremento di 99.314 visitatori. Nel 2014 Pompei continua ad essere il secondo sito più visitato in Italia.
STAGISTI. Nel corso dell’ultimo anno il personale in servizio nel sito è aumentato di 84 unità. Inoltre, da febbraio tra i collaboratori della Soprintendenza, si annoverano 50 stagisti del progetto “150 Giovani” promosso dal MiBACT. Dunque ammonta a un terzo del totale il numero di stagisti impegnati a Pompei. I giovani di varia formazione (archeologi, architetti, ecc.) durante i 6 mesi del loro tirocinio sono impegnati una serie di progetti, contribuendo a portare avanti il lavoro della Soprintendenza. In particolare si segnala il grande progetto di sistemazione dei depositi.