Carel, azienda veneta che produce apparecchiature per il condizionamento e per la refrigerazione, ha presentato l'offerta pubblica iniziale che la porterà in Borsa. L'amministratore delegato, Francesco Nalini, ha annunciato che stanno guardando a "piccole acquisizioni" soprattutto fuori dai confini europei, negli Stati Uniti e in Cina, "dove abbiamo ampi margini di crescita".
Controllata da Luigi Rossi Luciani (60,53%) e Luigi Nalini (39,47%), Carel mette sul mercato tra il 35% e il 40% del capitale (in caso di esercizio integrale della 'greenshoe') fissando un intervallo di prezzo compreso tra 6,7 e 7,8 euro. Post quotazione l'azienda punta a redistribuire agli azionisti "tra il 35%-50% dell'utile" e si aspetta "di continuare a crescere in linea con lo storico degli ultimi anni", spiega Nalini. Negli ultimi tre anni Carel ha registrato una crescita media dei ricavi del 12% e degli utili pari al 21% e ha chiuso il 2017 con un fatturato di oltre 255 milioni di euro.