Formazione

Vulnerabilità sismica e restauro delle murature storiche: un corso per progettare interventi consapevoli

Due giornate formative il 10 e 11 febbraio 2026 con Alberto Lemme per affrontare il rischio sismico degli edifici storici tra analisi del danno, tecniche compatibili e casi reali

martedì 16 dicembre 2025 - Redazione Build News

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Gli eventi sismici che negli ultimi anni hanno colpito il territorio italiano hanno riportato al centro dell’attenzione il tema della vulnerabilità degli edifici esistenti in muratura, evidenziando i limiti di molti interventi di consolidamento realizzati con materiali e tecniche estranee ai manufatti storici.

Per rispondere a queste criticità nasce il Corso “Vulnerabilità sismica e restauro delle murature storiche”, in programma il 10 e 11 febbraio 2026, articolato in due sessioni formative pomeridiane dalle 14.30 alle 17.30.

Un corso basato sulla lezione dei terremoti

Il percorso formativo prende avvio dall’analisi degli eventi sismici più significativi che hanno colpito l’Italia, mettendo in relazione il danno osservato con le caratteristiche costruttive degli edifici.

Gli interventi vengono distinti in:

  • tecniche tradizionali, sviluppate e perfezionate nel corso dei secoli;
  • interventi moderni di prima generazione, spesso basati sull’uso del cemento armato e oggi oggetto di revisione critica;
  • interventi di seconda generazione, che impiegano materiali compatibili con le murature storiche e le tecniche costruttive locali.

Analisi della vulnerabilità sismica delle murature storiche

Ampio spazio è dedicato alla valutazione della vulnerabilità sismica, attraverso l’analisi del danno, del degrado e dei meccanismi di collasso.

Il corso approfondisce:

  • la correlazione tra danno e vulnerabilità;
  • la lettura della qualità muraria;
  • le metodologie per individuare le carenze costruttive;
  • la determinazione della Classe di Rischio Sismico con metodi semplificati e convenzionali, in coerenza con le Linee guida vigenti.

Strutture e apparati storico-artistici: un rapporto complesso

Un tema centrale del corso riguarda l’interazione tra struttura e apparati storico-artistici. Anche questi elementi, infatti, presentano una propria vulnerabilità sismica, legata ai materiali, allo stato di conservazione e al rapporto con l’edificio.

Vengono illustrate le modalità di analisi del danno e le verifiche alle azioni ordinarie e sismiche di apparati decorativi e artistici, con particolare attenzione agli edifici vincolati e di pregio.

Dall’emergenza alla ricostruzione: strategie e interventi

Il corso accompagna il tecnico lungo tutte le fasi del processo, dalla gestione dell’emergenza post-sisma fino alla ricostruzione e alla prevenzione.

Si affrontano:

  • gli interventi provvisionali e di messa in sicurezza;
  • la scelta tra interventi temporanei e definitivi;
  • le strategie di miglioramento sismico applicate a edifici danneggiati;
  • le sequenze logiche di intervento e l’analisi dei costi.

Casi studio e applicazioni pratiche

La parte applicativa del corso si basa su casi reali di restauro e miglioramento sismico, tra cui:

  • il sisma dell’Abruzzo del 2009;
  • il restauro di aggregati nel centro storico dell’Aquila;
  • interventi su architetture di elevato valore storico-artistico come l’Oratorio di Sant’Antonio da Padova e il Casino delle Delizie Branconio;
  • la ricostruzione critica di Palazzo Ardinghelli, oggi sede del MAXXI a L’Aquila.

Il valore formativo per i professionisti

Il corso è pensato per supportare il tecnico nelle scelte progettuali, spesso affrontate in autonomia, fornendo strumenti metodologici, schedografici e di analisi utili a sviluppare una visione critica e consapevole.

L’obiettivo è evitare applicazioni rigide e meramente numeriche della normativa, favorendo un approccio basato sulla conoscenza del comportamento reale degli edifici.

Crediti formativi e vantaggi per gli iscritti

Grazie alla collaborazione con il Collegio degli Ingegneri e Architetti di Milano, il corso è in attesa di accreditamento per 6 CFP per ingegneri.

A ogni partecipante viene inoltre riconosciuto un buono acquisti pari alla metà del valore del corso (IVA esclusa), utilizzabile per l’acquisto di libri o eBook dopo la conclusione delle lezioni.

Il docente: Alberto Lemme

Il corso è tenuto da Alberto Lemme, ingegnere civile edile con una lunga esperienza nel restauro e nel miglioramento sismico degli edifici esistenti in muratura e calcestruzzo armato.

Autore del volume “Edifici in muratura. Dall’emergenza alla ricostruzione” (Dario Flaccovio Editore), Lemme unisce attività professionale, ricerca e collaborazione con enti pubblici, offrendo una formazione che integra teoria e pratica progettuale.

Per maggiori informazioni e iscrizione, visitare il link.

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