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Partenariato Pubblico Privato (PPP): 267 affidamenti per un valore di 29,5 miliardi

Relativamente al solo anno 2024 sono stati caricati sul portale 62 nuovi affidamenti in PPP, per un ammontare pari a circa 11 miliardi di euro, un valore contrattuale medio di circa 179 milioni di euro e una durata media di gestione pari a 20 anni. I dati nella Relazione annuale del DIPE

martedì 8 luglio 2025 - Alessandro Giraudi

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Al termine dell’annualità 2024, nel portale per il monitoraggio delle operazioni di PPP istituito presso la Ragioneria Generale dello Stato sono presenti 267 affidamenti (i.e. schede anagrafiche di 267 progetti), per un valore complessivo dichiarato dagli enti concedenti pari a circa 29,5 miliardi di euro, un valore medio contrattuale che si attesta intorno ai 111 milioni di euro e una durata media pari a 19 anni.

I dati sono contenuti nella Relazione annuale sull’attività svolta dal DIPE (Dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della Politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri) nel corso dell’anno 2024 in materia di Partenariato Pubblico Privato (PPP) e finanza di progetto, presentata al CIPESS nella seduta del 25 giugno 2025 e disponibile qui in allegato. 

Relativamente al solo anno 2024 sono stati caricati sul portale 62 nuovi affidamenti in PPP, per un ammontare pari a circa 11 miliardi di euro, un valore contrattuale medio di circa 179 milioni di euro e una durata media di gestione pari a 20 anni.

Si rileva che i suddetti 62 contratti sono stati stipulati, per la maggior parte, in annualità antecedenti al 2024; in particolare, si segnalano:
- n. 1 contratto disciplinato dalla L. n. 109/1994 e stipulato nel 2005;
- n. 22 contratti disciplinati dal D.Lgs. n. 163/2006, di cui: n. 1 stipulato nel 2010; n. 2 nel 2011; n. 6 nel 2012; n. 5 nel 2013; n. 6 nel 2014; n. 1 nel 2016 e n. 1 nel 2017;
- n. 36 contratti disciplinati dal D.Lgs. n. 50/2016, di cui: n. 1 stipulato nel 2018; n. 1 nel 2020; n. 4 nel 2021; n. 5 nel 2022; n. 15 nel 2023 e n. 10 nel 2024;
- n. 3 contratti disciplinati dal D.Lgs. n. 36/2023, di cui n. 1 stipulato nel 2023 e n. 2 nel 2024.

Ai 267 affidamenti presenti complessivamente nel portale risultano associate 231 Amministrazioni che hanno registrato operazioni di PPP.

La distribuzione territoriale di tali Amministrazioni si concentra maggiormente in Lombardia (73), Piemonte (24), Emilia-Romagna (25), Veneto (17), e Lazio (14).

Sulla base delle schede anagrafiche caricate sul portale si evince che la grande maggioranza delle tipologie contrattuali riguarda lo strumento concessorio per il 93% del totale (di cui circa il 28% si riferisce specificatamente a contratti di rendimento energetico EPC); il restante 7% riguarda le locazioni finanziarie di opere pubbliche e i contratti di disponibilità.

Classificazione e aggregazione delle informazioni

Come rappresentato, il valore totale dei contratti registrati nel portale web al 31 dicembre 2024 è pari a 29.538 milioni di euro. I contratti con valore inferiore ai 50 milioni di euro sono 211 (il 79% del totale dei registrati), di cui 138 (pari al 52% del totale) hanno un valore inferiore a 10 milioni di euro e 73 (27%) rientrano tra i 10 e i 50 milioni di euro. Completano il quadro gli ulteriori 35 contratti (il 13%) con valori che si posizionano nella fascia tra i 50 e i 250 milioni di euro e i 21 contratti (l’8%) con valori superiori ai 250 milioni di euro.

Il valore medio della gran parte delle operazioni mette in luce (i) da un lato (positivamente) la fruibilità dello strumento anche per PA di dimensioni modeste, che possono in tal modo fornire servizi pubblici altrimenti resi particolarmente difficili dal limitato accesso al credito e/o da competenze interne non sempre adeguate; (ii) dall’altro (prospetticamente) la necessità di rendere noto il positivo outcome di simili iniziative, sì da suggerire il PPP come strada praticabile anche per un maggiore numero di investimenti di dimensioni più significative, con la diffusione dei modelli di PPP giunti alla fase esecutiva.

Sulla base delle schede anagrafiche caricate sul portale si evince che gli interventi oggetto dei contratti di PPP afferiscono ai seguenti settori: 80 interventi (circa il 30% del totale) sono relativi al settore energetico con impianti di illuminazione pubblica; 40 riguardano le strutture e i servizi pubblici legati alla riqualificazione impiantistica delle reti energetiche e agli impianti di depurazione; 32 riguardano le strutture e i servizi cimiteriali; 30 fanno riferimento alle strutture sanitarie; 29 agli impianti sportivi; 20 alle strutture e servizi scolastici e 10 alle strutture e ai servizi per lo smaltimento dei rifiuti. Infine, un numero ridotto di interventi riguarda i seguenti ambiti: parcheggi pubblici (6); trasporto pubblico locale (6); edilizia abitativa sociale (5); strutture e servizi portuali (3); infrastrutture e reti informatiche nei territori comunali (1); strutture e servizi per anziani (1); edifici militari (1); strutture congressuali (1); altro (2).

Per quanto riguarda la tipologia di opere oggetto di investimento, gli interventi su opere di nuova costruzione incidono per il 29% del numero totale di contratti, mentre gli interventi su opere già esistenti (ristrutturazioni, riqualificazioni, ampliamenti, etc.) rappresentano il 71% del totale.

Dei 267 progetti presenti nella banca dati PPP al 31 dicembre del 2024, 191 presentano il Piano economico finanziario (PEF), pari a circa il 71% del totale, mentre il restante 29% (pari a 76 affidamenti) ne risulta sprovvisto.

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