Il Report di Sostenibilità 2023 di Xella, per la prima volta pubblicato nella declinazione italiana, tiene traccia dei progressi conseguiti nel raggiungimento degli obiettivi che l’azienda, complessivamente a livello di Gruppo e con l’impegno attivo e coordinato di tutte le filiali locali, si è prefissata.
L’impegno locale per le strategie globali
Per perseguire la propria strategia ESG, Xella ha adottato un approccio basato sulla ricerca con investimenti mirati al miglioramento della sostenibilità della produzione e alla riduzione delle emissioni di CO2, anche attraverso l’ottimizzazione dei formulati e riduzione dell’utilizzo delle materie prime privilegiando il recupero, il riuso e il riciclo.
Entro il 2030, il Gruppo, punta a ridurre del 42% le proprie emissioni di CO2 Scope 1 e 2, mentre per le emissioni Scope 3, che rappresentano l’85% delle emissioni globali di CO2e e che provengono dai beni e servizi acquistati, è prevista una riduzione del 25%.
Il primo obiettivo sarà raggiunto attraverso una produzione sempre più efficiente dal punto di vista energetico e un crescente utilizzo di energie rinnovabili negli stabilimenti; il secondo obiettivo sarà invece raggiunto tramite l’approfondimento delle partnership con i principali fornitori, l’ottimizzazione delle ricette per la produzione dei prodotti e lo sviluppo della circolarità dei materiali.
Inoltre, il Gruppo si impegna a raggiungere l'obiettivo di ridurre a zero gli scarti di produzione di CAA (calcestruzzo aerato autoclavato) e CSU (blocchi in calcio silicato) in discarica entro il 2030. Per sviluppare ulteriormente la riciclabilità dei suoi prodotti, l’azienda sta collaborando con l’intera filiera per utilizzare materie prime riciclate e sta sviluppando nuovi prodotti basati sul riutilizzo dei propri scarti di produzione con il supporto del proprio centro di ricerca e sviluppo Xella T&F (Technologie und Forschungsgesellschaft).
Gli obiettivi italiani
Xella Italia ha implementato e sta portando avanti numerosi progetti locali che si inseriscono nella strategia globale, fra cui l’implementazione degli impianti fotovoltaici nei suoi due poli produttivi a Pontenure (PC) e Atella (PZ), l’ottimizzazione delle risorse energetiche con il recupero del calore delle autoclavi, l’azzeramento del conferimento deli scarti di produzione in discarica nello stabilimento di Pontenure, e ancora, il progetto delle “Big Bags” per il recupero degli scarti in cantiere. Per quanto riguarda le azioni di sostenibilità sociale, l’azienda lavora quotidianamente per promuovere inclusività, la sicurezza sul luogo di lavoro e attenzione all’ambiente e verso i colleghi.
In quest’ottica Xella Italia ha avviato numerose collaborazioni con Studi di progettazione e Imprese di costruzione, il cui focus progettuale è mirato sull’edilizia sostenibile e di qualità progettando e realizzando edifici che consumano poco.
La sicurezza sul lavoro
Il Gruppo Xella ha migliorato i propri obiettivi sociali, soprattutto quelli che riguardano la sicurezza dei propri dipendenti, con il risultato della riduzione del numero di incidenti sul lavoro del 36%.
Gli sforzi in materia di sostenibilità sono stati riconosciuti anche da esperti ESG esterni all’azienda: con un punteggio di 17,5 e un basso profilo di rischio, si è classificata seconda tra 142 aziende di materiali da costruzione in tutto il mondo.