“Significativo passo avanti sul Programma nazionale per la prevenzione sismica degli edifici pubblici, dopo la riunione della Cabina di coordinamento che ho riunito a Roma”.
Lo ha dichiarato il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, a seguito della riunione della Cabina di coordinamento che si è tenuta il 15 aprile scorso a Roma.
Tre linee d’azione
“A seguito dell’approvazione del primo Programma nazionale avente una dotazione di 285 milioni complessivi, ripartiti nel quinquennio 2024-2028, la Cabina (istituita dall'art. 1 comma 401 della legge 213/2023) ha discusso gli aspetti attuativi del Programma, con riferimento alle tre linee d’azione previste. La prima prevede il finanziamento delle verifiche di vulnerabilità sismica degli edifici pubblici; la seconda è relativa al finanziamento degli interventi strutturali di riduzione del rischio sismico (miglioramento e adeguamento sismico); l’ultima prevede il potenziamento delle attività di prevenzione strutturale tra quelle finanziate dall’articolo 11 del Dl n.39/2009”.
Entro 30 giorni un primo elenco di interventi prioritari a Casa Italia
“Alle Amministrazioni statali presenti in Cabina (otto dicasteri, Regioni, Province, Comuni e l'Agenzia del demanio) è stato chiesto di presentare entro trenta giorni a Casa Italia, il dipartimento di prevenzione e ricostruzione post calamità, un primo elenco di interventi prioritari, per essere finanziati con le risorse del Programma.
Gli immobili pubblici da adeguare alle norme antisismiche (scuole, ospedali, municipi, caserme, beni culturali) dovranno ricadere in zona sismica 1, quindi ad elevato rischio terremoto, ed essere dotati di progetti immediatamente cantierabili. Al tempo stesso, sulla base delle informazioni fornite dalle Amministrazioni, sarà pubblicato un report informativo sullo stato di avanzamento di tutti gli interventi in corso: un omaggio alla trasparenza ed uno stimolo per tutti a fare meglio e di più. La prossima riunione della Cabina di coordinamento si terrà entro il mese di maggio”.
