La prima settimana di maggio segna l’inizio della campagna di avvicinamento alla 59° edizione di Marmomac, in programma a Verona dal 23 al 26 settembre 2025. Due gli appuntamenti che hanno segnato l’agenda di incontri con professionisti e stakeholder: uno internazionale, conclusosi ieri in Texas, l’altro concentrato sul territorio veneto, nella sede di Confindustria Verona.
Verona: confronto tra imprese, istituzioni e territorio
Nel segno dello stretto dialogo con il territorio, martedì 6 maggio si è svolto il primo incontro istituzionale a Verona. Un’occasione di confronto tra professionisti, imprese ed espositori pensato per condividere visioni, anticipazioni e linee guida per l’edizione 2025. Durante l’incontro è stata presentata in anteprima una sintesi della ricerca Nomisma sui trend di mercato, voluta da Marmomac per fornire al network di settore uno strumento utile per orientarsi nel contesto del trade globale.
Texas: “We Speak Stone”, il marmo italiano in America
In parallelo, dal 5 al 7 maggio 2025, Marmomac è stata protagonista, in Texas, dell’iniziativa We Speak Stone, in cui la manifestazione ha accompagnato una delegazione di dieci aziende del settore tecno-lapideo con l’obiettivo di rafforzare il dialogo con architetti, interior designer e contractor americani, allo scopo di valorizzare così il marmo nei grandi progetti di edilizia di lusso e design contemporaneo. La scelta della città conferma la rilevanza strategica del mercato statunitense, e in particolare del Texas, oggi primo importatore di tecnologie italiane per la lavorazione della pietra e quarto nel paese per importazione di marmo lavorato made in Italy.
Un mercato, quello nord-americano, che vede l’Italia confermarsi leader globale nell’export lapideo, con un valore pari a 702 milioni di euro nel 2024 e una crescita del +29% nell’ultimo decennio, superando ampiamente i competitor storici come Brasile e Cina. Mentre la quota di mercato cinese negli USA è calata dal 21% al 15%, quella italiana è cresciuta dal 17% al 19%, portando il nostro Paese dalla terza alla prima posizione tra gli esportatori di prodotti per l’industria della pietra naturale.
La tappa americana si inserisce in un più ampio progetto di internazionalizzazione intrapreso da Marmomac, che ha già messo in campo attività di incoming internazionale gestite da Veronafiere e ITA Trade Agency.
Grazie a queste iniziative la manifestazione attrae, ogni anno, delegazioni qualificate da Nord America, Europa, Regno Unito, Medio Oriente, India, Asia e Brasile, creando concrete opportunità di business e networking.
Milano ospita il lancio ufficiale della 59ª edizione
La presentazione ufficiale della 59ª edizione si terrà il 29 maggio a Milano, con un evento esclusivo rivolto a stampa e operatori di settore. Sarà l’occasione per scoprire in anteprima le novità espositive in programma dal 23 al 26 settembre 2025, i progetti culturali e le collaborazioni internazionali che caratterizzeranno un’edizione sempre più attenta all’innovazione responsabile e alla sostenibilità.
Con oltre 1.400 espositori da più di 50 Paesi e una community globale di 50.000 operatori da 150 nazioni, Marmomac si conferma punto d’incontro tra cava e cantiere, design e architettura, tecnologia e cultura. In un’epoca che richiede nuovi codici estetici e materiali consapevoli, la fiera rinnova la sua missione: raccontare la pietra come linguaggio vivo, trasversale e sostenibile, nonché come riferimento commerciale nel settore lapideo.