Con il provvedimento n. 25424 pubblicato sul Bollettino n. 16 dell'11 maggio 2015, l'Antitrust ha condannato la società Illumia Spa ad una multa di 200 mila euro per una campagna pubblicitaria, svoltasi nel periodo aprile – ottobre 2014 attraverso spot sulle principali emittenti televisive nazionali, sulla stampa nazionale e locale e sul web, la cui finalità è quella di acquisire nuovi clienti nel servizio di erogazione di energia elettrica.
La proposta commerciale di Illumia consiste in un’offerta particolarmente conveniente basata su tre fondamentali aspetti: il prezzo della bolletta bloccato per tre anni, un risparmio di 100 euro e un kit di lampadine a led del valore di 200 euro.
INFORMAZIONI GENERICHE E INCOMPLETE. Secondo l'Antitrust, queste informazioni “sono trasmesse in modo del tutto ambiguo e risultano volutamente generiche e incomplete al fine precipuo di non rendere evidente la reale portata delle stesse, non chiarendo gli effettivi meccanismi dell’Offerta e la concreta convenienza della stessa”.
In merito al kit di lampadine, l'Autorità osserva che “è vero che nel messaggio non si parla di omaggio ma è vero anche che il messaggio presenta in modo ambiguo la possibilità di ottenere il kit, in quanto sottace l’effettiva natura della consegna di detto kit e non fornisce alcuna indicazione su eventuali oneri o condizioni gravanti sul consumatore, lasciando intendere che si tratti di un omaggio. Il consumatore medio, pertanto, non è in alcun modo in grado di percepire che il Kit di lampadine viene in realtà consegnato a titolo di comodato con un vincolo di durata di tre anni”.
“Il messaggio su internet sul punto – rileva l'Antitrust - è più esplicito del messaggio a mezzo stampa, in quanto parla di “kit in dotazione” ma comunque anche detta espressione presenta una formulazione volutamente ambigua ed ingannevole che non chiarisce ai consumatori l’esatta portata dei vincoli contrattuali e dei vantaggi economici dell’offerta. Solo nelle pagine successive del sito il consumatore può trovare le indicazioni relative alla natura giuridica della dotazione del kit di lampadine”.
DENUNCIA DALL’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI. La denuncia all'Autorità è stata presentata dall’Unione Nazionale Consumatori, che accoglie con soddisfazione la decisione dell'Antitrust. Spiega l’avvocato Emanuela Dona, che ha seguito la denuncia per l’Unc: “Probabilmente in molti ricordano la campagna pubblicitaria (con testimonial Cesare Prandelli, l’allenatore della Nazionale Italiana di calcio), diffusa la scorsa estate proprio in occasione dei Mondiali, tramite spot televisivi, quotidiani nazionali e Internet, nella quale si pubblicizzava un’offerta di Illumia, attraverso il messaggio ‘Il futuro dell’Italia si gioca oggi'; come rilevato dall’Autorità, gli spot omettevano rilevanti informazioni sulle caratteristiche e la natura del servizio e si riportavano informazioni poco chiare circa la convenienza dell’offerta. Nella promozione, infatti, non si esplicitava che si trattava di una offerta nell’ambito del mercato libero in cui le condizioni economiche e contrattuali di fornitura sono concordate tra le parti e non fissate dall’Autorità per l’energia: aspetto che invece andrebbe sottolineato. Inoltre non si chiariva che il risparmio di circa 100 euro all’anno pubblicizzato nella campagna, non era legato alla tipologia del contratto o alle condizioni di fornitura proposte, ma bensì all’utilizzo di strumenti di efficienza energetica quali i LED”.
ILLUMIA ANNUNCIA IMPUGNAZIONE. “Siamo certi che i consumatori che hanno scelto i nostri servizi apprezzino la correttezza e i valori di Illumia e per tutelare loro e il nostro Gruppo abbiamo deciso di impugnare il provvedimento”, ha annunciato Illumia.