Si è concluso con grande soddisfazione di Organizzatori e protagonisti DIGITAL&BIM Italia, il primo evento nazionale sulla digitalizzazione del settore delle costruzioni che si è tenuto il 19 e il 20 ottobre nel Quartiere fieristico di Bologna, promosso da BolognaFiere.
Con più di 4mila partecipanti, oltre 100 aziende espositive, una conferenza internazionale articolata in 5 sessioni sempre affollate, 7 arene con più di 40 incontri che hanno visto giovani professionisti partecipare attivamente, 250 relatori, la manifestazione registra un bilancio più che positivo e oltre le aspettative. Riscontri positivi anche sui social con #digitalbim: 74mila visualizzazioni twitter nella prima giornata e 92mila nella seconda.
L’appuntamento ha ricevuto il patrocinio del Ministero per le Infrastrutture e i Trasporti e il Ministro Graziano Delrio ha trasmesso il proprio saluto citando il nuovo Codice dei Contratti con l’introduzione graduale di metodi di modellazione informativa e digitale nelle opere pubbliche: “Le innovazioni digitali per il settore delle costruzioni riguardano il presente e il prossimo futuro dell’edilizia italiana. Il decreto - ha precisato il Ministro Delrio - è di prossima emanazione e ci attendiamo da questa nuova frontiera benefici in termini di qualità e sostenibilità nella gestione e nelle procedure che riguardano il patrimonio pubblico”.
Dopo 50 anni di impegno con SAIE, il salone dell’industrializzazione edilizia, BolognaFiere, precorrendo i tempi sulle questioni legate alle tecnologie e all’innovazione digitale, con questa manifestazione offre una risposta alle nuove domande del mercato e allarga il campo d’azione dalle aziende al mondo delle professioni, coinvolgendo imprese, committenze e start-up.
“DIGITAL&BIM Italia rappresenta l’inizio di un percorso che abbiamo voluto avviare - dichiarano Marco Momoli Direttore commerciale Italia di BolognaFiere e Antonella Grossi, Exhibition manager dell’evento - e che intendiamo proseguire con ulteriori tappe anche al di fuori del Quartiere fieristico. L’alta affluenza di operatori e l’entusiasmo delle aziende espositrici ci confermano che la nostra decisione va nella direzione giusta. Negli anni in cui si terrà SAIE, che ora è biennale - proseguono gli organizzatori - DIGITAL&BIM Italia si integrerà all’interno del Salone dell’edilizia, pur mantenendo la sua specificità. In particolare, pensiamo di dare continuità alla Conferenza internazionale, che ha rappresentato un momento esclusivo di confronto sul tema”.