Ieri al Castello del Valentino di Torino è stato siglato un accordo tra Ministero della Difesa, Agenzia del Demanio, Provincia Autonoma di Bolzano, Politecnico di Torino e Libera Università di Bolzano per trasformare le caserme dismesse in edifici sostenibili, energeticamente efficienti e aperti al territorio. Gli atenei di Torino e Bolzano condurranno un’attività di studio e ricerca per la riqualificazione delle infrastrutture militari presenti sul territorio della Provincia di Bolzano, sia di quelle che restano in uso alla Difesa sia di quelle non più utili ai fini istituzionali cedute dalla Difesa alla Provincia.
A firmare l’intesa sono stati il Direttore dei Lavori e del Demanio, Generale di Divisione Massimo Scala, il Rettore del Politecnico di Torino, Marco Gilli, il Rettore della Libera Università di Bolzano, Paolo Lugli, il Vice Segretario Generale della Provincia Autonoma di Bolzano, Thomas Mathà, il Direttore dell’Agenzia del Demanio Trentino Alto Adige, Rosalia Cannada Bartoli. Presenti all’evento anche il Segretario Generale della Difesa e Direttore Nazionale degli Armamenti, Generale di Squadra Aerea Carlo Magrassi e il Vicesindaco della Città di Torino, Guido Montanari.
Questa iniziativa si inserisce tra quelle che la Difesa sta portando avanti su volontà del Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, che hanno l’obiettivo di valorizzare e razionalizzare gli immobili pubblici, le infrastrutture in uso alle Forze armate, per ridurre le spese, abbattere il debito pubblico, ridurre fitti passivi, dare impulso all’occupazione, valorizzare e riqualificare importanti porzioni cittadine.
L’idea, già inserita negli obiettivi del mandato della titolare del Dicastero, è infatti quella di costruire i necessari percorsi politici e normativi per avviare un processo di razionalizzazione, riqualificazione e riuso del patrimonio immobiliare della Difesa non più in uso.
Il patrimonio immobiliare pubblico, e in particolare le numerose infrastrutture militari non più utili ai fini istituzionali, costituiscono un valore sociale ed economico di fondamentale importanza per il Paese e possono diventare un fattore di crescita economica e sviluppo del territorio. In questa direzione vanno il Protocollo d’Intesa e gli Accordi di Programma già sottoscritti tra Ministero, Agenzia del Demanio e Provincia Autonoma di Bolzano, volti alla ristrutturazione e alla razionalizzazione delle caserme dell’Esercito presenti sul territorio Provinciale, anche in ottica di sostenibilità ambientale e di risposta alle esigenze del “tessuto urbanistico” dei comuni altoatesini.