Ultime notizie

Opere pubbliche, ecco le Linee guida per i Provveditorati in tema di sostenibilità

Firmato dal ministro Giovannini il decreto che fornisce indicazioni ai Provveditorati per le opere in programmazione a partire da gennaio 2023

martedì 11 ottobre 2022 - Redazione Build News

edilizia4.0

In tutte le fasi di programmazione, progettazione ed esecuzione delle opere pubbliche, i Provveditorati dovranno perseguire gli Obiettivi di sviluppo sostenibile e utilizzare le buone pratiche per la sostenibilità delle infrastrutture definite a livello internazionale ed europeo, vigilando sul loro rispetto da parte degli operatori economici che svolgono i lavori. 

È quanto prevede il decreto firmato dal Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini che, in attuazione della direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri “Linee di indirizzo sull’azione del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile (Cipess) per l’anno 2022”, introduce le Linee guida per garantire il rispetto di principi e criteri di sostenibilità lungo tutto il processo di realizzazione degli investimenti pubblici. 

Le Linee guida, elaborate sulla base delle pratiche di sostenibilità messe in atto dai Provveditorati nell’ultimo anno, si applicano alla realizzazione delle opere la cui attività di programmazione sia avviata a partire dal primo gennaio 2023.

Programmazione

Per quanto riguarda la fase di programmazione, i Provveditorati orienteranno le proprie iniziative e attività nel rispetto del principio “Do no significant harm” (DNSH) introdotto dal regolamento europeo (2020/852), in relazione a tutti gli interventi e non solo a quelli finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) o dal Piano Nazionale Complementare (Pnc), adottando la modalità che più di altre evitino danni ambientali. A tal fine, i Provveditorati dovranno effettuare un’accurata analisi di contesto per identificare i vincoli urbanistici, territoriali, ambientali e socioeconomici, e determinare tutte le condizioni per una corretta progettazione, esecuzione e gestione dell’opera.

Progettazione

In fase di progettazione, i Provveditorati dovranno fornire indicazioni tecniche e specifiche per il rispetto dei principi di sostenibilità, prevedendo anche sanzioni che comportano la sospensione dei pagamenti agli appaltatori in caso di mancato rispetto del DNSH. Inoltre, potranno introdurre requisiti più stringenti per rafforzare la tutela ambientale in relazione alle diverse tipologie di interventi.  

I Provveditorati dovranno poi inserire nei bandi di gara, tenuto conto della tipologia di appalto e della natura delle prestazioni, le clausole e i criteri di sostenibilità, predisporre schede tecniche per le procedure da adottare nel rispetto dei vincoli ambientali imposti dalle norme nazionali e sovranazionali, inserire nei bandi di gara clausole premiali in favore degli operatori economici che: adottino standard elevati di innovazione e di qualità costruttiva; siano in possesso di certificazione professionale ulteriore rispetto a quelle di gestione ambientale conformi al sistema EMAS (Eco-Management and Audit Scheme); attuino politiche per le pari opportunità, generazionali e di genere e per promuovere l'inclusione lavorativa delle persone disabili; garantiscano il rispetto del principio di azzeramento del consumo di suolo.  

Sempre nella fase di progettazione, i Provveditorati dovranno perseguire l’obiettivo di rendere a “energia quasi zero” gli edifici, secondo i principi di progettazione bioclimatica, come previsto dal regolamento europeo e dal pacchetto “Fit for 55”.  A tal fine, per i nuovi edifici e per gli interventi che contemplano una demolizione e una successiva ricostruzione, si deve prevedere: l’uso di tecnologie e tecniche avanzate a basso impatto; l’uso di materiali da costruzione riciclati e rinnovabili; l’approvvigionamento di materiali a basso impatto, dando priorità all’utilizzo di materiali innovativi attivi con proprietà antismog, autopulenti, antibatteriche e anti-odori; forme di progettazione modulari e flessibili; l’ottimizzazione gestionale, minimizzando costi e tempi di manutenzione dell'opera. Per la riqualificazione di edifici esistenti, i Provveditorati dovranno puntare su progetti in grado di migliorare le prestazioni energetiche dell’immobile stesso, ridurre l’inquinamento atmosferico, contenere i costi di manutenzione, assicurare idonei livelli di salubrità ambientale interna ed esterna.  

Di fondamentale importanza è l’adozione da parte dei Provveditorati del “Protocollo di sostenibilità”, da utilizzare come strumento per la progettazione e per la valutazione ex post. Il Protocollo prende in considerazione una pluralità di parametri tra cui: l’efficienza energetica e idrica e la salubrità ambientale interna, l’impatto generato dalle attività di costruzione sull’ambiente naturale, i processi di economia circolare, compresi il riutilizzo e il riciclaggio dei materiali, un adeguato smaltimento e l’avvio al riuso dei materiali, la connessione con le infrastrutture di mobilità collettiva e leggera.

Esecuzione

Nella fase di esecuzione delle opere, i Provveditorati dovranno impegnarsi ad adottare un sistema di verifica del rispetto delle clausole di sostenibilità previste nella progettazione effettuando un attento monitoraggio mediante piattaforme digitali dedicate e aggiornando per ciascun intervento le “Checklist di verifica e controllo” indicate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per il rispetto del principio DNSH. 

di Franco Metta

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti

Ultime notizie
Sviluppo sostenibile, firmato accordo tra Banco BPM e GSE

Sottoscritto un Protocollo d'Intesa per la messa a punto di strumenti utili...


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore


Ultime notizie
Riscaldamento: 10 consigli per un utilizzo corretto degli impianti

La termoregolazione climatica permette la regolazione della temperatura di mandata dell’impianto di...

Mercato
I prodotti Daikin al SAIE 2024

In occasione del SAIE l’azienda propone una serie di soluzioni per il...

Attualità
Ristrutturazione casa per gli italiani: priorità a riduzione dei consumi energetici e al comfort

L’indagine “Verso Case Green tra efficienza energetica e sicurezza dimenticata” condotta da...