In Italia l’acquisto di un’abitazione rappresenta, ancora oggi, una delle principali forme di investimento.
L'Agenzia delle Entrate ha aggiornato a ottobre 2025 la guida dedicata all’acquisto della casa (in allegato), rivolta alle persone fisiche, che illustra in modo chiaro e accessibile le principali regole fiscali e le agevolazioni previste per chi acquista un’abitazione, con particolare attenzione ai benefici “prima casa” e “prima casa under 36”.
Recepite le modifiche sulla tassazione del preliminare
La guida recepisce le modifiche normative sulla tassazione del preliminare (compromesso). Dal 1° gennaio 2025, per caparre e acconti senza Iva è prevista un’imposta di registro proporzionale dello 0,5%, imputabile all’imposta dovuta al definitivo. Resta il regime differenziato se il contratto è soggetto a Iva.
Verifica della titolarità dell’immobile
Prima dell’acquisto, è consigliato verificare la titolarità dell’immobile e l’assenza di vincoli o ipoteche.
Imposte
La guida spiega anche il funzionamento delle imposte in base al tipo di venditore (privato o impresa) e l’eventuale applicazione dell’Iva.
Sistema del “prezzo-valore”
Un focus è dedicato al sistema del “prezzo-valore”, che consente vantaggi fiscali in presenza di specifici requisiti.
Agevolazioni prima casa
Dal 2025, chi acquista una nuova abitazione con le agevolazioni “prima casa” avrà due anni di tempo (anziché uno) per vendere l’immobile già posseduto e mantenere il beneficio.
Bonus under 36
Per gli acquisti effettuati tra il 26 maggio 2021 e il 31 dicembre 2023 (o 2024, se il preliminare è stato registrato entro l’anno precedente), gli under 36 con Isee fino a 40mila euro non pagano imposte di registro, ipotecaria e catastale. L’eventuale Iva versata genera un credito d’imposta. Per gli atti stipulati tra il 1° gennaio e il 29 febbraio 2024 è previsto un credito d’imposta da usare entro il 31 dicembre 2025.
Faq e strumenti pratici
La guida si chiude con una sezione di Faq e strumenti pratici per orientarsi nell’acquisto.