Si apre oggi a Rimini la 27° edizione di Ecomondo, evento di riferimento per la green economy in Europa e nell’area del Mediterraneo, che si terrà fino all’8 novembre presso la Fiera di Rimini. L’evento conta oltre 166.000 mq di superficie espositiva, 1.600 marchi e 200 eventi previsti.
La cerimonia inaugurale
Ad inaugurare l’evento è stato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin. Saranno presenti anche Maurizio Renzo Ermeti, Presidente di Italian Exhibition Group, Anna Montini, Assessora alla Transizione Ecologica del Comune di Rimini, Irene Priolo, Presidente facente funzione della Regione Emilia-Romagna, e Fabrizio Lobasso, Vicedirettore Generale per la Promozione del Sistema Paese e Direttore Centrale per l’internazionalizzazione economica del Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale.
Stati Generali della Green Economy
In concomitanza con l’apertura di Ecomondo, si terrà la 13ª edizione degli Stati Generali della Green Economy, un evento che ogni anno offre analisi e proposte sui temi chiave del Green Deal europeo. Tra i temi in discussione, la decarbonizzazione, la transizione energetica, la circolarità delle risorse, lo sviluppo nature-positive e le risorse finanziarie necessarie alla transizione. Verrà inoltre presentata la Relazione sullo Stato della Green Economy 2024, che illustra i progressi dell’Italia sui temi strategici legati alla sostenibilità.
La dimensione internazionale
Quest'anno, Ecomondo si distingue per il suo carattere internazionale con partecipanti da oltre 100 Paesi e rappresentanze di 72 organizzazioni e associazioni di settore globali. Attesi circa 650 buyer provenienti da 65 nazioni, con un incremento significativo di presenze dall’Asia, dal Nord Africa, dall’Europa e dal continente americano. Tra le novità, una particolare attenzione è rivolta al continente africano, in linea con il Piano Mattei del Governo italiano e l’African Green Growth, a sostegno di un’ecologia globale e inclusiva.
Il programma e i temi principali
Con oltre 200 eventi tra seminari, workshop e conferenze – di cui 25 internazionali – Ecomondo 2024 offre un ricco calendario di appuntamenti per alimentare il confronto tra esperti, aziende, tecnici e professionisti della green economy. Il programma, coordinato dal Comitato Tecnico Scientifico presieduto dal prof. Fabio Fava, si concentrerà sulle principali sfide della transizione ecologica: la lotta al cambiamento climatico, il monitoraggio ambientale, la previsione e prevenzione degli eventi estremi e il recupero delle aree degradate.
Tra i temi principali spiccano le nuove tecnologie per il riciclo dei rifiuti (Waste as Resource), il ciclo dell’acqua e la Blue Economy, la bio-economia rigenerativa, la bio-energia, l’agricoltura sostenibile, il ripristino dei suoli, il monitoraggio ambientale e l’osservazione della Terra. In evidenza anche il settore tessile e cartario, il cluster dedicato alla Blue Economy e l’innovativa area Start-Up & Scale-Up, pensata per promuovere nuove imprese orientate alla sostenibilità.
Un evento per la transizione ecologica globale
Ecomondo 2024 si propone di stimolare nuove prospettive sulla transizione ecologica e favorire la collaborazione tra realtà industriali, istituzioni e governi. Questa edizione ribadisce la crescente urgenza di affrontare il cambiamento climatico e di promuovere una crescita economica compatibile con il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali.