Attualità

Firmato un protocollo d’intesa tra il Politecnico di Torino e l'Associazione Tecnici del Freddo

Previsti progetti di ricerca, attività di formazione avanzata e iniziative di innovazione tecnologica nel settore HVAC/R. Tra le azioni individuate programmi di supporto per studenti e laureandi, dottorati di ricerca, tirocini presso aziende associate ATF, convegni e seminari in Italia e all’estero

martedì 16 settembre 2025 - Redazione Build News

Firma-PoliTo-Tecnici-Freddo

Lunedì 15 settembre 2025, presso il Rettorato del Politecnico di Torino, è stato firmato un Protocollo d’intesa tra l’Ateneo torinese e l’Associazione Tecnici del Freddo (ATF), che rappresenta oltre 9.000 professionisti e più di 1.000 imprese del settore HVAC/R in Italia. L’accordo è stato ufficialmente firmato dal Magnifico Rettore del Politecnico, il prof. Stefano Paolo Corgnati, e dall’Ing. Marco Buoni, Segretario Generale di ATF, attualmente International Affairs e Past President dell’Associazione Europea del Freddo, AREA.

L’intesa nasce con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra il mondo accademico e quello professionale nei campi della refrigerazione, del condizionamento e delle pompe di calore. Il Politecnico di Torino – che ogni anno forma circa 35.000 studenti in ingegneria, architettura, design e pianificazione – metterà a disposizione le proprie competenze scientifiche e tecnologiche per integrare le attività sviluppate da ATF, mentre l’Associazione contribuirà con la propria rete nazionale e internazionale, che include rapporti consolidati con Commissione Europea, Nazioni Unite e l’associazione paneuropea AREA.

Il protocollo prevede la realizzazione congiunta di progetti di ricerca, attività di formazione avanzata e iniziative di innovazione tecnologica. Tra le azioni individuate figurano programmi di supporto per studenti e laureandi, dottorati di ricerca specifici nel settore, tirocini presso aziende associate ATF, oltre a convegni e seminari organizzati congiuntamente in Italia e all’estero.

“Con questo protocollo rafforziamo e sigliamo formalmente un legame che dura da molti anni”, ha affermato il Segretario di ATF, Marco Buoni: “un legame fondamentale tra mondo accademico e professionale, con l’obiettivo di aiutare tecnici e ingegneri a diventare sempre più competenti e pronti a guidare la transizione energetica. L’Italia è già leader europea e tra i primi al mondo nella produzione di tecnologie della refrigerazione – come i sistemi per la grande distribuzione – e del comfort interno, quali aria condizionata e pompe di calore. Grazie a questa collaborazione con il Politecnico di Torino, offriremo ulteriore supporto alle aziende italiane, che potranno contare su una sponda scientifica e formativa per sviluppare ancora di più tecnologie già oggi tra le più evolute al mondo, con particolare attenzione all’efficienza energetica e alla tutela dell’ambiente.”

“Il nostro territorio ha una cultura del freddo riconosciuta a livello internazionale e oggi molte delle sperimentazioni relative alle tecniche del freddo ci vedono protagonisti, anche con nuove prospettive industriali e manifatturiere che ci possono consentire di prevedere quali saranno le richieste tecnologiche future. Ciò per essere competitivi anche in settori come quelli aerospaziale e nucleare – commenta il Rettore Stefano Corgnati – Diventa allora fondamentale allargare i momenti di confronto tra i vari soggetti interessati, poiché sempre di più le tematiche del freddo hanno bisogno di specializzazioni – didattiche, tecniche e tecnologiche – che consentano da un lato di formare studentesse e studenti costantemente aggiornati, dall’altro di passare da soluzioni prototipali a nuove opportunità di mercato”.

L’accordo, della durata iniziale di due anni, segna un passo importante per il consolidamento di un ecosistema di conoscenza e innovazione a beneficio del settore HVAC/R e del sistema produttivo italiano, con l’obiettivo di innalzare gli standard qualitativi, promuovere la sostenibilità e formare nuove generazioni di professionisti altamente qualificati.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Mercato
Hauser entra a far parte del Gruppo Epta

L'obiettivo è quello di rafforzare la presenza e la competitività di Epta...

Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Dello stesso autore