Ultime notizie

Ancora una truffa nel settore dei certificati bianchi, Federesco: intervengano i Ministeri

È necessario che “il GSE e gli Enti preposti effettuino controlli semplici, ma efficaci, come previsto dalle normative, per evitare che il settore sia ingiustamente danneggiato”

lunedì 23 settembre 2019 - Redazione Build News

1_a_b_a-certificati-bianchi-tee-8o8

A seguito delle notizie riportate nei giorni scorsi dagli organi di stampa, riguardanti un’altra truffa nell’ambito del sistema dei Certificati Bianchi, ai danni del GSE, dell’intero settore dell’efficienza energetica e sostanzialmente di tutto il Paese, Federesco, a tutela dei propri Associati, condannando fermamente quanto emerso, ribadisce ancora una volta la necessità che il Gestore dei Servizi Energetici e gli Enti preposti effettuino controlli semplici, ma efficaci, come previsto dalle normative, per evitare che il settore sia ingiustamente danneggiato.

Sono troppi anni che, ormai, a causa di una gravissima mancata “manutenzione” da parte del Ministero dello Sviluppo Economico e di una intenzionale politica “distruttiva”, “ritorsiva” e non propositiva da parte della passata amministrazione del GSE, il sistema dei Titoli di efficienza energetica non rappresenta più uno strumento attrattore di investimenti e non è più una leva di mercato per gli Operatori del settore, malgrado gli obblighi del PNIEC.

L’assenza di controlli e verifiche sistematici e a campione, come del resto previsto da tutte le normative vigenti, da parte dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, prima, e da parte del GSE, poi, e l’assordante e perdurante assenza di indicazioni in tal senso da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, per più di dieci anni, purtroppo, non hanno prevenuto il dilagare di azioni illegali e di vere e proprie truffe da parte di organizzazioni criminali.

Abbiamo più e più volte sollecitato a tutti i livelli istituzionali la necessità impellente di trovare delle soluzioni alle varie problematiche che creano problemi agli Operatori onesti e, al tempo stesso, lasciano ampio spazio ad associazioni a delinquere di varia natura. Tali solleciti, però, sono stati inefficaci, nonostante reiterate “professioni di fede” susseguitesi da parte degli organi istituzionali e gestionali.

Chiediamo ancora una volta che il Ministro dello Sviluppo Economico e il Ministro dell’Economia e delle Finanze intervengano immediatamente ed efficacemente considerando il GSE qual è: quarto gruppo italiano per giro d’affari e, soprattutto, motore indispensabile il “settore della transizione energetica”.

Come già comunicato ai ministeri di competenza, siamo a totale disposizione per fornire la nostra più completa disponibilità per illustrare le gravissime criticità che stanno falcidiando centinaia di aziende depositarie di altissime professionalità.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore


Mercato
Presentato a Marmomac il Forum Internazionale sulla Pietra Naturale Autentica

L'evento si terrà a Venezia nel giugno del 2025. Tanti i focus...

Prodotti
Rubinetto elettronico touchless

Idral presenta il rubinetto elettronico LK01 che aiuta a risparmiare acqua e...