Regione Lombardia ha approvato il decreto che attiva il nuovo bando “Green Heat 100%”, misura strategica dedicata allo sviluppo di sistemi di teleriscaldamento e teleraffrescamento completamente alimentati da fonti rinnovabili e/o calore di scarto. Il bando, finanziato attraverso il PR FESR 2021-2027, dispone di una dotazione iniziale di 20 milioni di euro ed è in corso di pubblicazione sul BURL.
A darne annuncio è l’assessore agli Enti locali ed Energia Massimo Sertori, che definisce l’iniziativa “una grande opportunità per i territori” e un passo decisivo verso un modello energetico più efficiente, autonomo e sostenibile.
Contributi a fondo perduto fino al 65%: chi può partecipare e per quali progetti
Il bando sostiene la realizzazione di nuovi impianti e nuove reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento, comprese le infrastrutture di generazione del fluido termovettore, le reti di distribuzione e i sistemi di stoccaggio termico. Sono esclusi gli allacciamenti alle utenze e le sottostazioni.
Ogni operatore può presentare fino a tre domande, ciascuna relativa a un progetto distinto sul territorio lombardo.
L’intensità del contributo varia in base alla dimensione dell’impresa:
- Dal 45% al 65% delle spese ammissibili
- Fino a 1.500.000 euro per singolo progetto
- Contributi cumulabili con altri finanziamenti, escluso il PNRR
Gli interventi ammissibili includono impianti alimentati da:
- Fonti rinnovabili (inclusa biomassa, con vincoli di provenienza entro il bacino imbrifero o entro 40 km)
- Calore o freddo di scarto proveniente da processi industriali o altre attività
- I progetti dovranno essere avviati entro il 31 marzo 2027 e conclusi entro il 31 marzo 2029.
Sportello aperto dal 2 dicembre su “Bandi e Servizi”
Lo sportello per la presentazione delle domande sarà attivo da martedì 2 dicembre 2025 sulla piattaforma regionale “Bandi e Servizi”. L’assessore Sertori invita gli operatori del settore a cogliere questa occasione per innovare e rendere più efficienti i sistemi energetici locali.
Un passo decisivo verso l’autonomia energetica regionale
Secondo Sertori, il bando mira a:
- Ridurre la dipendenza da fonti non rinnovabili
- Promuovere tecnologie più pulite e sostenibili
- Tagliare le emissioni inquinanti
- Diversificare l’approvvigionamento energetico
- Rafforzare l’autonomia energetica della Lombardia
Una misura che si inserisce nella strategia regionale di lungo periodo per una transizione energetica più rapida, stabile e orientata all’innovazione.
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