L'ANCE (Associazione Nazionale dei Costruttori Edili) ha aggiornato al 30 maggio 2025 il dossier sull'attuazione regionale e locale delle disposizioni del “Salva Casa” (Decreto legge 29 maggio 2024, n. 69, convertito con modificazioni dalla legge 24 luglio 2024, n. 105), entrato in vigore il 28 luglio 2024.
Sale a 9 il numero delle Regioni che hanno già fornito i primi indirizzi per chiarire l’applicabilità delle nuove norme del Salva Casa: Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Umbria, Veneto e Sicilia.
Molte sono invece le Regioni che stanno ancora lavorando per dare attuazione alle modifiche introdotte dal DL Salva Casa, tra cui l’Abruzzo, la Toscana e la Sardegna.
Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna, con l'articolo 6 della legge regionale n. 2/2025 (Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2025), ha previsto che i Comuni entro sei mesi individuano la disciplina degli strumenti di pianificazione urbanistica vigenti relativa al mutamento di destinazione d’uso che continua a trovare applicazione in quanto conforme alle disposizioni del DL Salva Casa.
La Regione Sicilia estende l'applicazione del Salva Casa
La Regione Siciliana, con l'art. 1 della Lr n. 22/2025 ha previsto l’applicazione sul territorio regionale dell’art. 3, comma 4-bis, del DL 69/2024, il quale estende il nuovo procedimento di accertamento di compatibilità paesaggistica (art. 36-bis, commi 4, 5, 5-bis e 6) anche agli interventi realizzati entro l’11 maggio 2006 per i quali il titolo che ne ha previsto la realizzazione è stato rilasciato dai comuni senza previa autorizzazione paesaggistica.
Marche
La Regione Marche, con la legge regionale n. 4/2025, ha adeguato la normativa regionale alle novità introdotte sul tema dal DL 69/2024 solo con riferimento alla materia sismica.
In allegato il dossier