Al via Clima 2025: al centro decarbonizzazione e consumi energetici

Al via oggi presso il Politecnico di Milano Bovisa CLIMA 2025: il 15° REHVA HVAC World Congress, che si terrà a Milano fino al 6 giugno 2025. Dopo il successo dell'edizione 2022, organizzata dall'associazione olandese TVVL, il testimone dell'organizzazione è passato ad AiCARR con il supporto della casa editrice Quine.

Il tema dell'edizione 2025

Il REHVA HVAC World Congress CLIMA è il principale congresso scientifico internazionale nel campo del riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria (HVAC). Il tema di questa edizione italiana è "Edifici decarbonizzati, sani e attenti al consumo energetico nei climi del futuro", un argomento che sottolinea l'importanza fondamentale del settore HVAC in tutti i suoi aspetti. In quest'ottica, CLIMA 2025 vuole offrire a professionisti, accademici e aziende del settore HVAC un'opportunità unica di dibattito internazionale su questi temi di forte attualità.

Non solo, il convegno CLIMA 2025 toccherà tanti temi importanti: i nuovi sistemi per impianti di riscaldamento e condizionamento dell'aria, per la ventilazione; l'impatto che i nuovi sistemi avranno sul comfort e sulla salute e sull'ambiente. Nonché l'impatto sociale ed economico di queste nuove tecnologie che sono volte a minimizzare l'impronta di carbonio. Sarà tutto declinato non solo sull'attuale clima, ma con le proiezioni dell'evoluzione climatica dei prossimi 30 anni. Infine affronterà il tema dedicato all'influenza dell'intelligenza artificiale applicata a questi sistemi.

Al via i lavori

Ad aprire i lavori il Presidente Aicarr Claudio Zilio che ha sottolineato l'importanza dei temi trattati in questa edizione. "Il clima, che secondo un trend ormai certo, sarà sempre più difficile, porterà a ingenti richieste in termini di condizionamento e riscaldamento degli edifici. Nasceranno nuove sfide che dobbiamo affrontare decarbonizzando il settore, garantendo le basse emissioni anche attraverso i bassi consumi di energia, coinvolgendo tutta la catena dal progettista all'utente finale per renderli più consapevoli delle proprie azioni, per impattare meno sul consumo di energia. Un altro tema che affronteremo sarà legato all'importanza di garantire la salubrità degli edifici".