Con decreto direttoriale 29 settembre 2025, il Mimit ha prorogato alle ore 12.00 del giorno 10 novembre 2025 il termine per la presentazione delle domande di accesso alla misura "Sostegno per l'autoproduzione di energia da Fonti Rinnovabili nelle PMI", che prevede un regime di agevolazioni, concesse sotto forma di contributo in conto impianti, per i programmi di investimento delle piccole e medie imprese finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica ricavata da impianti solari fotovoltaici o minieolici, per l’autoconsumo immediato e per sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia dietro il contatore per autoconsumo differito.
Con il predetto decreto direttoriale è inoltre precisato che le disposizioni previste dal decreto 18 giugno 2025 in tema di adeguamento all’obbligo di stipula di contratti assicurativi a copertura dei danni cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali previsto dall’articolo 1, comma 101, della legge 30 dicembre 2023, n. 213 si applicano alle domande di agevolazione presentate da imprese di media dimensione a far data dal 2 ottobre 2025.
A chi si rivolge la misura
Possono beneficiare dell’agevolazione le PMI operanti sull’intero territorio nazionale, ad esclusione delle imprese che operano nel settore carbonifero e della produzione primaria di prodotti agricoli e della pesca e dell’acquacoltura. Non sono in ogni caso ammissibili alle agevolazioni le imprese la cui attività non garantisce il rispetto del principio DNSH, ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020.
Agevolazioni concedibili
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa a graduatoria e assegnate ai programmi di investimento realizzati per un ammontare di spese ammissibili non inferiore a trentamila euro e non superiore a un milione di euro nella misura massima del:
- 30% per le medie imprese;
- 40% per le micro e piccole imprese;
- 30% per l’eventuale componente aggiuntiva di stoccaggio di energia elettrica dell’investimento;
- 50% per la diagnosi energetica.
Risorse disponibili
Il totale delle risorse destinate alla misura è pari a 320 milioni di euro, di cui il 40% riservato alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e un ulteriore 40% alle micro e piccole imprese.
Il primo sportello agevolativo, operativo dal 4 aprile 2025 al 17 giugno 2025 e disciplinato dal decreto 14 marzo 2025 e dal decreto 31 marzo 2025, ha assorbito risorse pari a 133.331.907,00 euro.
A fronte delle risorse già impegnate dal primo sportello, e al netto dei compensi spettanti al Soggetto Attuatore, la disponibilità residua destinata al nuovo sportello — disciplinato dal decreto 30 giugno 2025 — ammonta a 178.668.093,00 euro.
Modalità per la presentazione delle domande
La domanda di agevolazione deve essere presentata esclusivamente in formato elettronico, utilizzando la piattaforma informatica messa a disposizione nella sezione dedicata del sito internet del Soggetto Attuatore (www.invitalia.it).