È pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.224 del 26 settembre il decreto 3 settembre 2025 (del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze), che definisce criteri e modalità per la concessione del contributo elettrodomestici – previsto dalla Legge di Bilancio 2025 (Legge n. 207 del 30 dicembre 2024) – per 50 milioni di euro per l'anno 2025.
L’agevolazione consiste in un voucher, cui consegue uno sconto in fattura da parte del venditore al momento dell’acquisto dell’elettrodomestico, e riguarda sette categorie di prodotti (lavatrici; forni; cappe da cucina; lavastoviglie; asciugabiancheria; frigoriferi e congelatori; piani cottura).
Contributo fino al 30% del costo di acquisto
Il contributo è riconosciuto in misura non superiore al 30% del costo di acquisto dell’elettrodomestico e, comunque, per un importo non superiore a 100 euro per ciascun elettrodomestico. È elevato a 200 euro se il consumatore ha un ISEE inferiore a 25.000 euro.
Agevolazione non cumulabile con altri benefici
L’agevolazione sarà fruibile da ciascun nucleo familiare rispettando l’ordine temporale di presentazione delle istanze e il suo riconoscimento è vincolato all’effettiva disponibilità di risorse finanziarie. Non può essere cumulata con altri benefici, anche fiscali, riferiti agli stessi costi.
La condizione essenziale per l’erogazione del contributo
Condizione essenziale per l’erogazione del contributo è la consegna al venditore di un elettrodomestico della stessa tipologia e di classe energetica inferiore a quello agevolato. Il venditore deve, poi, provvedere al suo corretto smaltimento finalizzato al riciclo.
I prodotti incentivabili devono essere stati prodotti in uno stabilimento collocato nell’UE e devono possedere determinati standard di efficienza energetica, distinti per categorie di prodotto.
Attesi i decreti direttoriali del Mimit
Con decreti direttoriali del Ministero delle imprese e del Made in Italy saranno definiti i tempi di attivazione del voucher e la sua durata, il funzionamento della piattaforma informatica gestita da PagoPA, le attività di trattamento dei dati personali e i criteri di controllo e monitoraggio della misura.