La Fondazione Architetti e Ingegneri liberi professionisti iscritti Inarcassa comunica che, a seguito della diffida inviata in data 11 novembre 2024 all’Opera Diocesana per la Diffusione e la Preservazione della Fede, relativa alla procedura di gara per l’affidamento dei servizi tecnici di progettazione del Nuovo Museo Diocesano (CIG: B3660C9D3D), l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha concluso l’istruttoria esprimendo un parere pienamente favorevole alle osservazioni formulate dalla Fondazione.
I profili di illegittimità
Nell’atto a firma del Presidente ANAC del 18 giugno 2025, sono stati riconosciuti e confermati i seguenti profili di illegittimità:
- mancata redazione del Documento di Indirizzo alla Progettazione (DIP) da parte del RUP, in violazione dell’art. 41 del Codice dei Contratti;
- frazionamento ingiustificato della progettazione tra soggetti diversi, compromettendo l’unitarietà e la coerenza dell’intervento;
- attribuzione di poteri di approvazione a soggetti privati, lesiva dell’autonomia professionale del progettista e contraria alle disposizioni del Codice;
- requisiti di partecipazione sproporzionati, tali da limitare la concorrenza e la partecipazione alla gara.
L’ANAC ha inoltre rilevato criticità nella clausola sulla copertura economica dell’intervento, che potrebbe generare incertezza sull’esecuzione del servizio.