Si è tenuto lo scorso 24 maggio a Bologna il secondo appuntamento organizzato dal Green Building Council Italia relativo alle nuove opportunità e procedure per l’edilizia sostenibile che ha visto tra i progatonisti anche Antonio N. Negri - direzione efficienza ed energia termica del Gestore dei Servizi Energetici - con una relazione sulle novità introdotte dal nuovo Conto Termico, in vigore dal 31 maggio 2016.
Focus sui cambiamenti. Il nuovo Conto Termico è un meccanismo rinnovato rispetto a quello introdotto dal decreto del 2012. Per questo il GSE ha ritenuto opportuno confezionare un intervento ad hoc per spiegare in maniera chiara ed esaustiva i cambiamenti che la nuova normativa - in vigore da oggi - porta con sé.
Con un’impostazione divisa per argomenti, Antonio N. Negri ha rimarcato le novità introdotte, a partire dalle numerose tipologie di intervento che vengono ora prese in considerazione da Conto Termico 2.0, come ad esempio la sostituzione dei sistemi di illuminazione d’interni e delle pertinenze esterne degli edifici con sistemi efficienti di illuminazione per le PA.
Focus anche sulle modalità d’accesso e di erogazione degli incentivi, che risultano significativamente trasformate rispetto la precedente versione con l’introduzione della rata unica per rimborsi inferiori a 5mila euro. Chiarite anche le nuove linee guida per beneficiare della cumulabilità con altre forme di incentivi, statali e non, che non erano previste nella versione del 2012.
La documentazione relativa all’intervento di Antonio N. Negri sulle novità introdotte dal Conto Termico 2.0 - completa di esempio concreti di attuazione della nuova normativa e dei dati relativi agli incentivi erogati al 1° aprile 2016 - è disponibile nell’allegato.