Oltre al via libera definitivo al Ddl Delega sul nucleare sostenibile (LEGGI TUTTO), il Consiglio dei Ministri, nella riunione del 2 ottobre scorso, ha approvato in esame preliminare, su proposta del Ministro per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione Tommaso Foti e del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, un decreto legislativo per l’attuazione della direttiva (UE) 2024/1711 (“Market Design”), finalizzata a migliorare l’assetto del mercato dell’energia elettrica dell’Unione.
Il provvedimento mira a trasferire i benefici della transizione energetica e della crescente diffusione delle rinnovabili ai consumatori finali, siano essi privati cittadini o imprese.
Le novità
Tra le principali novità introdotte figurano l’aggiornamento della definizione di “cliente attivo” per includere la condivisione dell’energia elettrica, la possibilità per i clienti di stipulare più contratti di fornitura e accordi di condivisione dell’energia, e l’introduzione di tutele per i clienti vulnerabili e in condizione di povertà energetica per prevenire l’interruzione della fornitura.
Inoltre, si stabilisce il diritto per i consumatori di sottoscrivere contratti a prezzo fisso di durata annuale e si ampliano i requisiti informativi nei contratti di fornitura. Infine, le imprese distributrici saranno obbligate a informare gli utenti sullo stato di avanzamento delle richieste di connessione, anche in via digitale.
“Il nuovo decreto”, spiega il portale del MASE in un comunicato, “dà nuovo impulso al perseguimento degli obiettivi europei di un assetto del mercato elettrico che rafforzi la tutela dei consumatori dalle fluttuazioni dei prezzi, garantisca loro forniture a tempo determinato e a prezzo fisso con la dovuta chiarezza informativa, rafforzi la protezione dalle interruzioni con particolare riferimento ai clienti vulnerabili e in povertà energetica.
In questa ottica, il provvedimento introduce lo strumento degli accordi di connessione flessibile, nuovi obblighi informativi e di trasparenza per i gestori di rete, che dovranno rendere nota la capacità disponibile per nuove connessioni, innova, semplificandola, la disciplina sulla condivisione di energia rinnovabile affinché risulti maggiormente accessibile per i clienti finali, civili e imprese”.
“Questo provvedimento – spiega il Ministro Pichetto Fratin – conferma la volontà del governo di porre il cittadino al centro delle scelte energetiche, come consumatore consapevole e insieme orientato alla condivisione di energia rinnovabile, dunque interprete fondamentale della transizione”.