Ingegneri, istituzioni e imprese si sono incontrati mercoledì ad Ambiente Lavoro per la cerimonia di premiazione, organizzata con il supporto della Regione Emilia-Romagna, della II Edizione del Concorso nazionale “Archivio delle buone pratiche per la salute e la sicurezza nei cantieri temporanei o mobili”, promosso da INAIL, Coordinamento Tecnico Interregionale SSL e dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI). L’iniziativa ha per obiettivo quello di valorizzare buone pratiche e procedure tecnico-organizzative, un laboratorio di innovazione sociale e tecnica, che permette di scambiare conoscenze, intuizioni e soluzioni per la promozione della salute e della sicurezza nei cantieri edili.
I progetti premiati
Enti pubblici / Organismi paritetici
Università dell’Aquila: “Protocollo di cantiere per la rimozione di opere provvisionali con BIM”.
Ente paritetico di Cagliari e Sardegna meridionale: “Monitoraggio rischio biomeccanico”.
Cassa assistenziale paritetica di Brescia: “Check: il portale del cantiere”.
Coordinatori / Professionisti
Mario Foresta: “Realtà aumentata per la sicurezza”.
Alessandro Costa: “Integrazione BIM–procedure operative”.
Piergiorgio Venturella: “Attività in ambiente montano”.
Imprese
Gerardo Scalicone: “Bracciali salvavita”
TECNE - Gruppo Autostrade per l’Italia: “Progetto ALLEANZA HSE”.
La giuria ha assegnato anche una menzione speciale alla buona pratica presentata dall’impresa Granbuilding srl dal titolo “Casseforme anticaduta per travi in cemento armato”.
Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri era rappresentato dalla Consigliera Tiziana Petrillo, Responsabile Sicurezza e Prevenzione Incendi, che si è espressa così: “La sicurezza nei luoghi di lavoro – e, in particolare, nei cantieri temporanei o mobili – deve diventare parte integrante della cultura lavorativa, del modo stesso in cui concepiamo il lavoro. Non può essere ridotta a un mero adempimento formale: deve diventare una lingua condivisa, capace di unire competenze e provenienze diverse nel lavoro quotidiano sul campo.”.
All’evento di premiazione, oltre alla Petrillo, hanno partecipato, come relatori, Marcello Fiori (Direttore Generale INAIL), Andrea Gnudi (Presidente Ordine Ingegneri di Bologna), Antonio Leonardi (Coordinatore GdL Edilizia del CTI-SSL), Tommaso De Nicola (Dirigente Vicario DC Prevenzione INAIL), Nicoletta Cornaggia (CTI-SSL), Ester Rotoli (DC Prevenzione INAIL), Corrado Delle Site (DIT INAIL), Antonella Milieni (INL) e Maria Teresa Cella (Regione Emilia-Romagna).
Due importanti convegni
Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri è stato protagonista anche della giornata di giovedì di Ambiente Lavoro con la promozione di due importanti convegni. Nel pomeriggio si è tenuto quello dal titolo "Strategie per la Sicurezza del Lavoro nell’Era Digitale – Governance e Tecnologie AI", è stato organizzato dal CNI e dal Sole 24 Ore ed è stato presentato dalla Consigliera Tiziana Petrillo così: “L’era dell'AI non va subita passivamente ma governata con competenza e umanità. Iniziative come questo seminario hanno un ruolo fondamentale nel percorso verso una gestione consapevole e responsabile dell’innovazione". Da segnalare, in particolare, tre interventi. Roberto Magnani (Ente Nazionale per l’Intelligenza Artificiale) ha discusso di come le tecnologie AI possano prevenire guasti, identificare situazioni di rischio e garantire una gestione sempre più proattiva della sicurezza. Particolare attenzione ha dedicato alle potenzialità dell’AI nel monitoraggio delle infrastrutture critiche, come i viadotti autostradali in zone sismiche. Mario Gallo (esperto del Ministro del Lavoro e docente di Diritto del lavoro) ha presentato le novità introdotte dal Regolamento europeo “AI Act” e si è soffermato sul ruolo delle aziende e dei datori di lavoro: dalla valutazione dei rischi tecnologici e organizzativi, all’obbligo di adozione delle migliori soluzioni tecniche e formative, fino alla responsabilità in caso di incidenti o malfunzionamenti dei sistemi di AI. Federico Franceschetti (esperto di AI applicata al settore delle costruzioni), infine, ha offerto una testimonianza sulle potenzialità delle Construction Technologies (Contech) e su come le soluzioni AI – integrate con BIM ed ERP – consentano un controllo più preciso ed efficiente sulla sicurezza dei cantieri, la generazione di alert automatici, la riduzione di rischi e inefficienze.
Sempre giovedì, il CNI ha organizzato una mattinata di confronto e aggiornamento sulle nuove frontiere della prevenzione incendi e della sicurezza nei luoghi di lavoro. L’incontro, organizzato assieme all’Ordine degli Ingegneri di Bologna, è stato aperto dagli interventi di Andrea Gnudi (Presidente Ordine degli Ingegneri di Bologna) e da Tiziana Petrillo (Consigliere CNI con delega alla sicurezza e prevenzione incendi). La prima sessione è stata dedicata alla prevenzione incendi e ha visto le relazioni dei componenti del GdL Sicurezza del CNI Chiara Crosti (“Fire Safety Engineering: analisi del collasso implosivo nei magazzini automatizzati in acciaio”) e Federico Serri (Fire Safety Engineering nei sistemi di accumulo: un caso studio BESS). La seconda ha affrontato il tema delle tecnologie innovative per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e nei cantieri ed è stata caratterizzata dagli interventi di Antonio Leonardi (“Nuovo Accordo Stato-Regioni sul riordino del sistema formativo: procedure e tecnologie innovative”), Gianluca Giagni (“La tecnologia a servizio del lavoro in solitario”) e Fulvio Giani (“Droni aerei e terrestri, una opportunità per la sicurezza nei cantieri”), tutti componenti del GdL Sicurezza del CNI.