Ultime notizie

Veneto, bando per la rottamazione delle vecchie stufe a biomassa

Per l’acquisto di nuove ed efficienti stufe, termostufe, inserti, cucine e termocucine a pellet, a legna o a biomossa legnosa il contributo arriva fino a 1.600 euro; per l’acquisto di caldaie alimentate a biomassa, con classificazione del generatore almeno 4 stelle, fino a 5.000 euro

mercoledì 20 giugno 2018 - Redazione Build News

1_a_b_a-legna-arde-stufe

La Regione Veneto, su proposta dell’assessore all’Ambiente, ha approvato un bando dedicato alla rottamazione di apparecchi per il riscaldamento domestico di potenza inferiore o uguale a 35 kW, alimentati a biomassa, tecnologicamente non in linea con gli standard europei.

Stiamo parlando delle vecchie stufe – spiega l’assessore - che con questo bando puntiamo a far sostituire dai cittadini con impianti a basse emissioni in atmosfera e ad alta efficienza energetica. Per questo motivo abbiamo impegnato ben 500.000 euro per il 2018 da attribuire a chi si doterà di nuovi impianti termici. Si tratta di un aiuto importante perché potrà andare a coprire il 50% della spesa sostenuta fino a un massimo di 5.000 euro a seconda del tipo di impianto scelto.

Sono previste due opzioni di impianti: per l’acquisto di stufe, termostufe, inserti, cucine e termocucine a pellet, a legna o a biomassa legnosa il contributo arriva fino a 1.600 euro; per l’acquisto di caldaie alimentate a biomassa, con classificazione del generatore almeno 4 stelle, fino a 5.000 euro.

Nel creare la graduatoria dei beneficiari – prosegue l’assessore – si valuterà il carico di inquinanti presenti nel territorio di appartenenza del richiedente ma, come avevamo già fatto per il bando sulla rottamazione delle auto, in primis si terrà in considerazione la situazione economica dei beneficiari, prevedendo una priorità per le fasce di reddito più basse.

Le domande, il cui modulo sarà pubblicato sul BUR nei prossimi giorni, dovranno pervenire alla Unità Organizzativa Tutela dell’Atmosfera entro il 10 settembre 2018. Oltre al reddito e al carico di inquinanti, in subordine si terrà conto anche dell’ordine cronologico di arrivo delle domande, fino ad esaurimento delle disponibilità finanziarie.

Il nuovo codice dei contratti pubblici dal 1° luglio, cosa cambia?

Scatta dal 1° luglio l’efficacia del nuovo codice dei contratti pubblici, noto... Leggi


Riforma della giustizia pronta per l’esame in Parlamento

L’era post Berlusconi comincia con la presentazione del disegno di legge sulla... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore