Attualità

Affidamenti diretti sotto i 5mila euro: lettera di ANCI ad ANAC

Richiesta proroga almeno fino al 31 dicembre 2026 dell'uso dell'interfaccia web ANAC per gli affidamenti diretti di importo inferiore ai 5mila euro, per consentire ai Comuni di procedere speditamente, viste le difficoltà operative nell’uso delle PAD (Piattaforme di Approvvigionamento Digitale)

martedì 3 giugno 2025 - Alessandro Giraudi

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In considerazione dell’imminente scadenza della proroga dell’obbligo di utilizzo delle Piattaforme di Approvvigionamento Digitale (PAD) per gli affidamenti diretti di importo inferiore ai 5mila euro, il segretario generale dell’ANCI, Veronica Nicotra, ha inviato il 29 maggio scorso al presidente dell’ANAC, Giuseppe Busia, una lettera (in allegato).

Richiesta proroga uso interfaccia web ANAC almeno fino al 31 dicembre 2026

In ragione delle difficoltà operative ancora riscontrate dalle stazioni appaltanti nell’uso delle PAD, la lettera chiede a Busia di estendere l’utilizzo dell’interfaccia web ANAC per tale tipologia di affidamenti almeno fino al 31 dicembre 2026. 

Sono sempre più numerose, infatti, le richieste che ci arrivano in tal senso dai territori e una proroga consentirebbe loro di procedere speditamente sui micro-affidamenti che rappresentano, soprattutto per i piccoli Comuni, la maggior parte degli acquisti”, scrive il segretario generale dell’Associazione Nazionale dei Comuni. 

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