La Commissione Ambiente, Energia e Clima del Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato un pacchetto di 9 emendamenti a firma del Consigliere Regionale Giacomo Zamperini alla proposta di Legge per il Clima, che accolgono alcune delle istanze centrali avanzate da AIEL, Associazione Italiana Energie Agroforestali, in occasione dell’audizione dello scorso 11 giugno.
Introdotto riferimento alla valorizzazione energetica in loco della biomassa legnosa
Il primo emendamento, inserito all’articolo 2 della proposta di legge, introduce un chiaro riferimento alla valorizzazione energetica in loco della biomassa legnosa, da attuarsi mediante impianti tecnologicamente avanzati e a basse emissioni. Si tratta di un riconoscimento esplicito dell’importanza strategica della filiera foresta-legno come risorsa rinnovabile, programmabile e strettamente legata al territorio, capace di contribuire in modo rilevante al contrasto dei fenomeni di povertà energetica, alla sicurezza energetica e allo sviluppo sostenibile delle aree rurali e montane.
Obblighi copertura fabbisogno energetico da Fer soddisfatti anche con la biomassa legnosa
Il secondo emendamento, che modifica l’articolo 7, stabilisce che gli obblighi di copertura del fabbisogno energetico da fonti rinnovabili – come previsto dal decreto legislativo 199/2021 – potranno essere soddisfatti anche attraverso l’impiego di biomassa legnosa, a condizione che vengano rispettati i requisiti ambientali ed emissivi definiti dalla Regione. In questo modo, si riconosce la piena dignità della biomassa legnosa tra le fonti rinnovabili utili a centrare gli obiettivi di decarbonizzazione del settore edilizio, in particolare nel comparto del riscaldamento domestico e pubblico.
“Abbiamo proposto strumenti efficaci per affrontare la sfida climatica, ma soprattutto per farlo insieme alle comunità, ai sindaci, alle imprese e ai cittadini – ha dichiarato il Consigliere Zamperini –. In particolare, finalmente viene riconosciuto il valore della biomassa legnosa come perfetto esempio di economia circolare: la filiera bosco-legno, ora, sarà una realtà sostenibile. Serve una transizione che non penalizzi, ma accompagni. Che non imponga, ma coinvolga”.
Soddisfazione anche da parte di AIEL: “Questa approvazione rappresenta un segnale importante e una dimostrazione di ascolto da parte delle istituzioni regionali – ha commentato Annalisa Paniz, direttrice generale di AIEL –. È un risultato che valorizza il contributo che la filiera legno-energia può offrire alla decarbonizzazione del settore edilizio e alla creazione di economie locali resilienti, innovative e radicate nel contesto del territorio”.