Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti segnala che nell’HUB Contratti Pubblici (il portale dedicato al supporto operativo per le stazioni appaltanti), all’interno della Bussola del RUP, è ora disponibile la nuova sezione “Programmazione”, interamente dedicata a una fase cruciale del ciclo di vita dei contratti pubblici: la programmazione, momento fondamentale per garantire efficacia, trasparenza e coerenza nell'acquisizione di lavori, beni e servizi da parte delle amministrazioni pubbliche.
La nuova sezione offre contenuti mirati sul Programma Triennale dei Lavori Pubblici (PTLLPP) e sul Programma Triennale degli Acquisti di Beni e Servizi (PTABS), con particolare attenzione agli adempimenti previsti per i Responsabili Unici del Progetto (RUP) in questa fase.
Si tratta di uno strumento operativo pensato per affiancare le stazioni appaltanti nella corretta applicazione delle disposizioni del nuovo Codice dei Contratti Pubblici, facilitando la lettura e la gestione delle attività di programmazione.
Online la versione 2.0 di DigitAPP
Un'altra novità, sempre nell’HUB Contratti Pubblici, è la pubblicazione il 10 luglio scorso della versione 2.0 di DigitAPP (Codice dei Contratti Pubblici Digitalizzato), lo strumento di supporto al RUP e al personale delle stazioni appaltanti, facilmente accessibile e gratuito.
Lo strumento – clicca qui – si arricchisce di flaschcard e mind map, con ulteriori sezioni dedicate agli approfondimenti dei pareri del servizio supporto giuridico del MIT, delle faq di ANAC e degli strumenti formativi disponibili sugli argomenti di settore.
In sperimentazione il Chatbot DigitAPP
Dopo una fase di prototipazione, il Chatbot DigitAPP è dal 1 luglio scorso in sperimentazione – fino al 30 dicembre 2025 – su ambiti territoriali differenti, pensata per testare le funzionalità del sistema e raccogliere dati, utili a migliorarne prestazioni ed efficacia. Un assistente digitale intelligente, progettato per assicurare più efficienza, coerenza normativa e facile accesso alle informazioni del mondo dei contratti pubblici.
Per garantire un’adozione graduale e rappresentativa, è stato definito un modello di accesso scalabile, suddiviso per tipologia di amministrazione e ambiti territoriali. Ogni finestra temporale prevede un massimo di 100 utenti, secondo criteri cronologici e di omogeneità di utenza.
Leggi anche: “È online il Codice dei Contratti Pubblici Digitalizzato (Digit-APP)”