Attualità

Rischi catastrofali e obbligo assicurativo: indagine Agefis su oltre 5mila geometri

Diffusa la conoscenza dell’obbligo assicurativo, ma limitata la padronanza normativa. Il 69% si occupa con continuità di conformità urbanistica e catastale, il 41% effettua valutazioni immobiliari: i due ambiti sono la base tecnica indispensabile per la corretta stima del rischio catastrofale

lunedì 10 novembre 2025 - Alessandro Giraudi

shutterstock_2142045295 fonte Shutterstock

Agefis, l'Associazione dei Geometri Fiscalisti, in collaborazione con GruppoPiù attraverso il suo Dipartimento Studi e Ricerca, ha realizzato un’indagine conoscitiva su oltre 5.000 professionisti tecnici di tutta Italia in merito all’obbligo assicurativo contro i rischi catastrofali per le imprese, previsto dalla Legge di Bilancio 2024 e disciplinato dai successivi D.M. 18/2025 e D.L. 39/2025.

I professionisti tecnici — e in particolare i geometri — sono chiamati a un ruolo essenziale: valutare il patrimonio immobiliare delle imprese, verificarne la regolarità urbanistica e catastale e contribuire alla definizione del rischio assicurativo con criteri tecnici e oggettivi.

Diffusa la conoscenza dell’obbligo assicurativo, ma limitata la padronanza normativa

L’indagine, di carattere esplorativo e conoscitivo, è stata realizzata nel mese di ottobre 2025 tramite questionario online anonimo articolato in 15 domande, raggruppate in cinque aree tematiche: profilo dei professionisti, attività correnti, conoscenza normativa, percezione delle opportunità e fabbisogni formativi. I dati, raccolti in forma aggregata, offrono una fotografia aggiornata della categoria in relazione al nuovo scenario assicurativo e alla crescente richiesta di competenze tecniche legate alla prevenzione e alla gestione del rischio.

Dalla ricerca emerge un quadro chiaro: la conoscenza dell’obbligo assicurativo è diffusa (46% dei rispondenti), ma la padronanza normativa resta limitata (solo il 9% conosce a fondo le disposizioni).

Il 69% dei tecnici si occupa con continuità di conformità urbanistica e catastale

Sul piano operativo, il 69% dei tecnici si occupa con continuità di conformità urbanistica e catastale, mentre il 41% effettua valutazioni immobiliari — due ambiti che costituiscono la base tecnica indispensabile per la corretta stima del rischio catastrofale.

Nuove opportunità di lavoro legate all’obbligo assicurativo

Il 45% dei professionisti individua nuove opportunità di lavoro legate all’obbligo assicurativo, in particolare nelle perizie e valutazioni del rischio (65%), nella conformità immobiliare (60%) e nella consulenza tecnica alle imprese (45%). Resta ampio il margine di crescita sul fronte della formazione specialistica: il 91% dei rispondenti non ha ancora frequentato corsi dedicati alle polizze catastrofali.

La Guida 

Agefis ha inoltre realizzato la Guida “Rischi Catastrofali – L’obbligo assicurativo per le imprese e il ruolo dei professionisti tecnici”, uno strumento informativo che illustra in modo chiaro la normativa, le responsabilità delle imprese e il contributo dei geometri nella valutazione tecnica degli immobili.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Dello stesso autore