È stato sottoscritto il 19 settembre scorso l'accordo fra le Parti Sociali del settore edile per affidare al Formedil nazionale il compito di fornire, entro il 30 settembre 2025, le indicazioni operative per il rilascio di una nuova attestazione utile alla patente a crediti prevista dal DM 132/2024.
Cosa prevede l'intesa
L’intesa prevede che l’attestazione, rilasciata dagli Organismi Paritetici territoriali su richiesta delle imprese, abbia ad oggetto l’avvenuta attività di consulenza e monitoraggio con esito positivo svolta nei sei mesi precedenti. Ciò richiederà almeno una visita tecnica in cantiere, senza riscontrate anomalie, oppure la verifica della corretta risoluzione delle eventuali criticità rilevate.
Il documento, valido per sei mesi e rilasciabile entro sette giorni dalla richiesta, consentirà alle imprese di ottenere crediti aggiuntivi nella patente a crediti e costituirà un requisito formale (n. 21) ai sensi del decreto ministeriale. Ogni impresa potrà ottenere un’attestazione per periodo di osservazione, anche in presenza di più cantieri, e il rinnovo sarà possibile solo previa nuova visita tecnica.
Il rinnovo (la cui richiesta potrà essere presentata dall’impresa già nei 30 giorni antecedenti la sua scadenza) o il rilascio di una nuova attestazione può riferirsi al monitoraggio dello stesso cantiere già oggetto di una precedente attestazione solo se l’azienda non ha altri cantieri aperti. Qualora l’azienda abbia più cantieri aperti, il rinnovo o la nuova attestazione può riguardare il medesimo cantiere già oggetto di una precedente attestazione nel caso in cui vi si svolga una nuova fase lavorativa.
In assenza di rinnovo alla scadenza dell’attestazione, il sistema INL procederà automaticamente alla decurtazione del credito. Il riconoscimento sarà ripristinato solo con la presentazione di una nuova attestazione valida.
Leggi anche: “Patente a crediti, online nuove FAQ e il Manuale operativo per la gestione della piattaforma”