Con il Decreto del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica n. 286 del 22 agosto 2025, la Regione Veneto ha approvato il “Documento di Riconoscimento Sottoprodotto per Filiera 'Ceneri Volanti'” (in allegato).
Non più considerati rifiuti e quindi utilizzabili nei cementifici e nella produzione di conglomerati cementizi (calcestruzzo), i sottoprodotti denominati “Ceneri Volanti” sono esclusivamente i residui polverizzati ottenuti dal processo di combustione del carbone per produrre energia e calore nelle centrali termoelettriche, e raccolti attraverso precipitazione elettrostatica dei fumi di combustione e/o dai filtri a maniche.
La produzione delle ceneri è parte integrante del processo di combustione, benché non sia lo scopo primario.
Definite dalla norma UNI EN 450-1, le “Ceneri Volanti” sono polvere fine costituita principalmente da particelle sferiche vetrose provenienti dalla combustione di carbone polverizzato, avente proprietà pozzolaniche, ossia una capacità di reagire con l’idrossido di calcio in presenza di acqua per formare composti idraulici e composte principalmente da SiO2 (Silice) e Al2O3 (Allumina). Le “Ceneri Volanti” risultano formate da un contenuto di SiO2 pari come minimo al 20%, definito ai sensi della norma UNI EN 197-1, specifica per la composizione e prestazione del cemento.