Nel 2024 in Italia il risparmio energetico conseguito attraverso le misure di efficienza - ai sensi dell’art. 8 della Direttiva EED-III - è stato pari a 4,5 Mtep/anno, un quantitativo equivalente all’energia necessaria ad alimentare oltre 4 milioni di abitazioni. Il dato corrisponde al 90% dell’obiettivo intermedio fissato dal PNIEC a 5,04 Mtep per le misure monitorate. È quanto emerge dal 14° Rapporto annuale ENEA sull’efficienza energetica, presentato il 7 ottobre nel corso di un convegno tenutosi a Roma alla presenza del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin.
Detrazioni fiscali
Al suddetto risultato ha contribuito il ricorso ai meccanismi di detrazione fiscale, che hanno generato risparmi energetici pari a circa 2,48 Mtep (considerando gli interventi avviati dal 2021 al 2024), nonostante una riduzione dei risparmi derivanti dai progetti incentivati nel solo anno di riferimento (da 0,841 Mtep nel 2022 a 0,438 Mtep nel 2024).
Certificati Bianchi
I risparmi energetici generati attraverso i Certificati Bianchi hanno segnato una flessione su base annua, producendo un taglio dei consumi pari a 0,121 Mtep (-42% rispetto al 2023), ma continuano ad essere superiori alle stime intermedie fissate dal PNIEC, con il dato cumulato 2021-2024 che sale a 0,716 Mtep.
Conto Termico e mobilità sostenibile
Aumentano i risparmi incentivati grazie al Conto Termico (0,100 Mtep nel solo 2024 per un totale 0,345 Mtep di nuovi risparmi cumulati dall’inizio del monitoraggio) e tramite le misure di mobilità sostenibile (0,430 Mtep, +7% rispetto al 2023), mentre restano allineati al 2023 i risparmi derivanti dai progetti finanziati tramite i Fondi di coesione.
SuperEcobonus
Il Rapporto indica come le modifiche dell’impianto normativo del SuperEcobonus, che condurranno all’eliminazione della misura a fine 2025, hanno notevolmente ridotto l’apporto dei risparmi connessi (0,127 Mtep da progetti relativi all’anno 2024). Restano però consistenti i benefici prodotti negli anni di piena operatività della misura, che portano il dato del nuovo risparmio cumulato al 2024 a 1,36 Mtep.
Bonus Casa ed Ecobonus
Cresce l’apporto del Bonus Casa (0,150 Mtep, +112%) e dell’Ecobonus (0,161 Mtep, +10%): i nuovi risparmi cumulati 2021-2024 ammontano rispettivamente a 0,372 Mtep e a 0,719 Mtep.
Diagnosi energetiche
Sul fronte dell’efficienza energetica negli usi finali, il 5 dicembre 2024 ha rappresentato la seconda scadenza del terzo ciclo di audit energetici obbligatori per le grandi imprese e per quelle energivore. Sulla base dei dati raccolti da ENEA tramite il Portale Audit102, sono pervenute 853 diagnosi da 569 soggetti obbligati, di cui il 93,5% è costituito da grandi imprese, il 5,6% da PMI energivore e lo 0,9% da grandi imprese energivore. Rispetto alle 747 diagnosi energetiche presentate dalle imprese a dicembre 2020, analoga scadenza del secondo ciclo di obbligo, quelle caricate nel 2024 sono aumentate di circa il 14%. Gli interventi di efficientamento energetico realizzati hanno generato un risparmio di 76,9 ktep/anno di energia primaria. Il risparmio medio per intervento è pari a 0,10 ktep, in aumento rispetto al 2023, probabilmente grazie a un diverso mix di interventi e alla maggiore presenza di imprese energivore tra i soggetti obbligati.