La crescente richiesta di professionalità e sicurezza nel mondo del freddo sempre più spesso comporta una maggiore attenzione da parte delle autorità competenti e l'emissione di nuove regolamentazioni e direttive. A livello internazionale, i requisiti per la sicurezza e la salvaguardia dell’ambiente nella progettazione, la costruzione, l’installazione e il funzionamento degli impianti frigoriferi sono regolamentati dalla norma ISO 5149 “Refrigerating systems and heat pumps – Safety and environmental requirements”. In particolare la norma specifica i limiti della quantità di refrigerante permessa in tali sistemi nelle varie ubicazioni e classi di occupazione. Inoltre definisce i criteri per l’utilizzo in sicurezza e le raccomandazioni di protezione dell’ambiente per i differenti refrigeranti usati nella refrigerazione, nel condizionamento dell’aria e nelle pompe di calore.
Lo standard europeo per la sicurezza degli impianti frigoriferi è la EN 378, intitolata “Sistemi di refrigerazione e pompe di calore – Requisiti per la sicurezza e l’ambiente”, la cui ultima pubblicazione ufficiale è avvenuta giovedì 13 aprile 2017.
UN EN 378-1:2017
La Parte 1 (Requisiti di base, definizioni, classificazione e criteri di selezione) specifica i requisiti per la sicurezza delle persone e dei beni, fornisce una guida per la tutela dell'ambiente e stabilisce procedure per il funzionamento, la manutenzione e la riparazione di impianti di refrigerazione e il recupero dei refrigeranti. Il termine "refrigerante del sistema" utilizzato nella presente norma europea comprende le pompe di calore.
UN EN 378-2:2017
La Parte 2 (Progettazione, costruzione, prova, marcatura e documentazione) specifica i requisiti per la sicurezza delle persone e dei beni, fornisce una guida per la tutela dell'ambiente e stabilisce procedure per il funzionamento, la manutenzione e la riparazione di impianti di refrigerazione e il recupero dei refrigeranti.
UN EN 378-3:2017
La Parte 3 (Sito di installazione e protezione del personale) riguarda i requisiti dei luoghi di installazione delle apparecchiature, come ad esempio le sale macchine, definendo le specifiche per l’aerazione, le porte, gli accessi, l’illuminazione, gli allarmi e i rilevatori. Riporta inoltre come deve essere equipaggiato il personale che effettua le operazioni.
UN EN 378-4:2017
Infine, la Parte 4 (Conduzione, manutenzione, riparazione e recupero) considera quali sono le istruzioni operative e la documentazione per la corretta conduzione e manutenzione dell’impianto. Ampia parte è poi dedicata alla gestione del gas refrigerante nelle sue operazioni di recupero, riciclo, rigenerazione, trasporto, stoccaggio e smaltimento.