Dopo le indagini della magistratura relative ad alcune norme urbanistiche che hanno provocato a Milano il blocco dell’urbanistica, con un avviso del 21 maggio scorso il Comune di Milano ha comunicato che, a seguito delle dimissioni di 14 componenti su 15 della Commissione per il Paesaggio, non sussistono più i requisiti per l’esercizio delle funzioni amministrative in materia paesaggistica da parte dell’amministrazione comunale.
In conformità con quanto disposto dall’art. 80, comma 9 della Legge Regionale 12/2005 (e successive modificazioni), le funzioni amministrative riferite al rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche di cui all’art. 146 del D.lgs. 42/2004 e al D.P.R. 31/2017, irrogazione delle sanzioni in materia paesaggistica, rilascio degli accertamenti di compatibilità paesaggistica di cui all’art. 167 del D.lgs. 42/2004 e l’espressione dei pareri ad esse connessi da parte della Commissione per il Paesaggio, sono temporaneamente esercitate dalla Città Metropolitana di Milano, a partire dal 12 maggio 2025 e sino alla nomina di una nuova Commissione Comunale per il Paesaggio.
“Pertanto in questo arco temporale, tutte le istanze di autorizzazione paesaggistica e compatibilità, dovranno essere presentate presso la Città Metropolitana di Milano”, conclude l'avviso.
https://www.comune.milano.it/servizi/autorizzazione-paesaggistica
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