La presidente dell'ANCE (Associazione Nazionale dei Costruttori Edili) Federica Brancaccio ha incontrato martedì 30 settembre la viceministra all’Ambiente e alla Sicurezza energetica, Vannia Gava, per approfondire le misure necessarie a promuovere la riqualificazione del patrimonio immobiliare e l’economia circolare nel settore delle costruzioni.
Brancaccio: bene proposta Gava per rinnovo bonus edilizi al 50%
“Apprezziamo la disponibilità e l’impegno della viceministra nell’individuare soluzioni per garantire il rinnovo del bonus ristrutturazioni al 50% anche nel 2026”, ha dichiarato la presidente Ance, sottolineando l’importanza di sostenere famiglie e imprese nel processo di rinnovamento urbano.
“Le città si trovano di fronte a una grande sfida che riguarda aspetti economici, sociali e ambientali che abbiamo messo da tempo al centro della nostra azione – ha concluso Brancaccio – e su cui ci confronteremo dal 7 al 9 ottobre, in occasione della grande conferenza internazionale Città nel futuro con la viceministra Gava e con tanti partner, stakeholder e istituzioni italiane e europee”.
Ricordiamo che pochi giorni fa la viceministra Gava ha anticipato che “insieme al ministro dell'Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, stiamo lavorando per cercare di portare al 50% le detrazioni fiscali per le ristrutturazioni delle abitazioni anche nel 2026, oggi al 36%, e valutiamo di rendere possibile usufruirne in cinque anni anziché dieci, rendendo l'ecobonus più immediato e conveniente”. Questo annuncio è stato accolto positivamente anche dalla CNA, che ha dichiarato: “Senza una conferma della detrazione al 50%, per il 2026 stimiamo un giro d’affari di appena 15 miliardi per le ristrutturazioni, con gravi ripercussioni su imprese e occupazione e anche sul percorso di riqualificazione del patrimonio immobiliare”.
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