Gli edifici con un elevato rapporto tra le aree delle chiusure trasparenti e opache sono spesso soggetti ad apporti solari eccessivi che surriscaldano gli ambienti di lavoro e di vita, che di solito si traduce in un elevato fabbisogno energetico e disagio per gli occupanti.
In questo contesto le pellicole a controllo solare possono avere un ruolo importante, perché riducono l’eccesso di apporto solare estivo negli ambienti interni dell’edificio. Ne sono particolarmente soggetti gli edifici esistenti, costruiti in passato, per i quali risulta spesso difficile ricorrere all’inserimento/utilizzo di altre forme di protezione solare.
Di conseguenza appare importante disporre di strumenti che siano in grado di predire in modo accurato le prestazioni energetiche che si ottengono con la posa di pellicole a controllo solare.
Il rapporto tecnico UNI/TS 1613079 in inchiesta pubblica finale
Il progetto di rapporto tecnico UNI/TS 1613079 “Vetrate con pellicole a controllo solare applicate esternamente - Linee guida alla valutazione degli apporti solari nel calcolo della prestazione energetica degli edifici”, ora in inchiesta pubblica finale, fornisce indicazioni per la valutazione degli apporti solari attraverso vetrate associate con pellicole a controllo solare applicate esternamente. Il documento fornisce inoltre valori di default del fattore solare e della trasmittanza luminosa che possono essere utilizzati in assenza di dati di progetto più precisi.
Eventuali commenti al documento devono essere inviati direttamente tramite il sito UNI entro il 29 settembre prossimo.