Dal 6 ottobre 2025 ore 11:00 al 30 aprile 2026 ore 18:00 è possibile presentare, tramite l'Area Clienti GSE, le richieste di accesso alla misura PNRR M.7 I.17 per l'efficientamento energetico delle case popolari per tutti i progetti di investimento, anche nel caso in cui i beneficiari abbiano già ricevuto contributi pubblici negli ultimi 5 anni.
Sempre attraverso l'Area Clienti, è possibile inoltrare al GSE anche le istanze di valutazione preliminare per interventi di efficientamento energetico degli edifici.
Ricordiamo che la predetta Misura M.7 Investimento 17 del PNRR (disciplinata dal decreto del 9 aprile 2025) incentiva investimenti privati e migliora l'accesso ai finanziamenti per le ristrutturazioni energetiche dell'edilizia residenziale pubblica (ERP), con interventi che determinino un miglioramento dell'efficienza energetica superiore o uguale al 30%.
Conclusa la prima fase relativa ai progetti prioritari
Nella prima fase, dal 1° settembre scorso al 29 settembre, è stato possibile presentare le richieste di accesso per i progetti prioritari, cioè interventi che riguardano edifici non riqualificati con contributi pubblici negli ultimi 5 anni.
Sostegno finanziario alle ESCo
Ricordiamo che la Misura, coordinata direttamente dalla Struttura di missione PNRR, vede il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) come soggetto attuatore. Il sostegno finanziario è riconosciuto alle ESCo, aggiudicatarie di una procedura a evidenza pubblica per la realizzazione degli interventi, sotto forma di:
- sovvenzione, in misura massima pari al 65% del costo degli interventi previsti dal progetto;
- prestito non superiore al 35%, su richiesta delle ESCo, del costo degli interventi non oggetto di sovvenzione ed erogato da Banche Convenzionate. Il finanziamento è concesso a condizioni di mercato come stabilite da ciascuna Banca Convenzionata sulla base dei propri modelli interni di valutazione di merito di credito, utilizzando la Dotazione CDP e nei limiti della stessa.
Stanziati 1,3 miliardi
Alla Misura è assegnata una dotazione di 1.381 milioni di euro di cui:
- 1.331 milioni di euro erogabile sotto forma di contributo a fondo perduto riconosciuto dal GSE in qualità di Soggetto Attuatore della Misura al lordo dei costi gestionali del GSE;
- 50 milioni di euro erogabili, al lordo dei costi gestionali di CDP, in forma di prestito per il tramite di banche commerciali convenzionate con CDP, in qualità di partner finanziario della Misura.
La ESCo può richiedere a SACE il rilascio della Garanzia SACE su finanziamenti concessi da Istituti di credito per la quota di investimento non coperta dalla sovvenzione, ad esclusione dei finanziamenti a valere sulla Dotazione CDP.